Appello contro il progetto di chiamare “Grand Hotel Antonio Gramsci” l’albergo che sorgerà in Piazza Carlina a Torino, nel palazzo dove Gramsci visse nel periodo in cui fondò il Partito Comunista, prima di venire incarcerato per un decennio dal regime fascista e morire a soli 46 anni.
Al Sindaco di Torino Piero Fassino
Non possiamo impedire che il cambiamento trasformi in albergo un luogo dove si dovrebbe coltivare la memoria collettiva.
Ma possiamo ancora ribellarci quando un nome, Antonio Gramsci, che per noi è radici, dolore, gratitudine, viene gettato nella banalità del marketing e condannato a perdere ogni significato, come il Napoleone del Cognac.
Non sopporteremo che i suoi occhi intensi da ragazzo e la sua capigliatura generosa diventino i tratti stilizzati di un logo da dépliant.
Non permetteremo che il suo nome scivoli dai discorsi orgogliosi del popolo della sinistra al chiacchiericcio sull’idromassaggio e il minibar di chi frequenta alberghi di lusso.
Nulla può giustificare un simile mercato, tantomeno una “biblioteca con tutte le opere” e qualche cocktail culturale.
E nessuno può decidere cosa si può fare con il suo nome: Antonio Gramsci non è un’eredità di pochi, è ancora un compagno di strada di una moltitudine.
Sindaco di Torino, città di lotte operaie e di Resistenza, difendi il nome di uno dei più grandi dei nostri padri.
Edoardo Salzano, Nicola Tranfaglia, Piero Bevilacqua, Vittorio Emiliani, Vezio De Lucia, Paolo Maddalena, Maria Pia Guermandi, Chiara Sebastiani, Giorgio Nebbia, Flavia Martinelli, Paolo Cecchi, Lodovico Meneghetti, Salvatore Settis, Tomaso Montanari, Marcello Paolozza, Anna Maria Bianchi Missaglia, Sandro Roggio, Maria Paola Morittu, Stefano Fatarella, Paola Bonora, Franco Mazzetto, Raffaele Radicioni, Giorgio Nebbia, Maria Cristina Gibelli, Giorgio Todde, Piergiorgio Lucco Borlera, Ida Carpano, Guido Viale, Marco Revelli, Ilaria Boniburini, Giuliana Beltrame, Tonino Perna, Sergio Brenna, Pancho Pardi, Luciano Vecchi, Paolo Ciofi, Domenico Rafele,On.Gianna Malisani, on. Erica D’Adda, on. Paolo Cova, on. Giovanna Sanna, Manlio Lilli, Roberto Silvestri, Alessandro Oderda, Salvatore Tonti, Nereo Benussi, Annarosa Morri, Lisa Liso, Cristiano Felice, Maricla Tagliaferri, Christian Castellano, Maurizio Delladio, Giorgio Olivetti, Matilde Spadaro, Gioia Costa, Ludovica Muntoni, Paola Loche, Cinzia Lancia, Caruso Giovanni, Romano Melis, Alvaro Pietrini, Francesca Saitto, Antonio Castronovi, Livia Stampa, Elvira Desideri, Laura Fanti, Rita Galeazzi, Elisabetta Lodoli, Francesco Linguiti, Andrea Sili Scavalli, Elisa Muntoni, Tomà Benfatti, Lonnom Bao, Gerardo Fungaroli, Massimo Beltrami, Carla Ikom, Alessandro Giangrande, Aldo Pirone, Stefano Fuschetto, Anna Galeazzi,Pietro Altieri, Gianfranco Mascelli, Doriana Bertino, Sabatina Castrovilli, Giorgio Mirabelli,Vega Santodonato, Paolo Gelsomini, Giovanni Porrone, Annamaria Garelli, Mara Signori, Massimo De Franceschi, Elena Selvagno, Stefania Corbi, Lorenzo Vangelista, Elisabetta Figliuolo, Roberto Rosati, Franco Ranghino, Maria Spina, Luca Billi, Adam Morton, Francesco Altamura, Francesco Valotto Circolo dei Comunisti di Mogliano (Rifondazione Comunista) e della lista La Sinistra per Mogliano, Riccardo Varanini, Aldo Ferraris, Massimo Bressan, Igor Staglianò, Francesco “Franco” Abruzzo, Noterzapista Turbigo, Matteo Slanzi, Roberto Gentili, Maria Luisa Benevento, Carlo Maria Cananzi, Danilo Andriollo segretario Fillea CGIL Vicenza, Pietro Di Lascio, Gabriele Bollini, Giovanni Cravero, Frank Moulaert, Franco Abruzzo,Lucia Biondi, Angelo Balistreri,Claudio Gasparro, Gianna De Masi, Sergio Gentili, Claudio Gasparro, Angelo Balistreri, Lucia Biondi, Fiorella Rambaudi, Anna Garbero, Maria Rucco, Lidia Riitano, Daniela Rullo, Giancarlo Perinetti, Laura Della Libera, Silvia Galizio, Alessio Nardoni, Cecilia Ferraro, Elsa Vitti, Marco Santaniello, Daniele Langella,Elio Acquaviva,Sonia Pecoraio,Greta Cassiano,Federico Portas…
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