POSTA! ALLA PAUSINI ‘’SCAPPA’’ LA FIGA? INVITO UN CANTANTE MASCHIO A MOSTRARE IL CAZZO! - SULLA COSTITUZIONE, DELLA VALLE A RENZI GLIELE CANTA E GLIELE… SUOLA
Anche un solo caso di ebola in Italia, eliminerebbe l’afflusso turistico nel nostro paese - Ma come fa Etihad a comprare quer bidone sfonnato ripieno de gente incazzata che è Alitalia? - Gli Usa lo hanno capito: lo sbarco in Normandia è riuscito perché “esportare la democrazia” in Europa e' facile, visto che vi e' nata. Altrove non funziona…
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Pausini mostra la bigigì? Invito un cantante maschio a mostrare il cazzo
Margherita
Lettera 2
Grazie a Lenher che ci dice la "Pravda" sull'Unita'. Amerei ora la "Verita'" anche su Togliatti. Ricordo di avere letto negli anni settanta (credo) che il Nostro fosse totalmente sconosciute alla storia e all'anagrafe italiane ante-Liberazione. Ricordo che veniva considerato una sorta di spia sovietica: infatti si recava spesso in Urss anche per le cure mediche e li e' pure morto. P.s.: La sua biografia su wikipedia supera in errori, omissioni e farlocche fantasie, perfino quella del De Benedetti.
Ottavio Beccegato
Lettera 3
Giulio Meotti: "Spero che dopo la manifestazione di stasera, gli ebrei si sentano un po' meno soli" . Più che altro, si sentiranno male accompagnati...
Pietro@ereticodarogo
Lettera 4
Chiude L'Unità. Praticamente hanno chiuso po' dopo di noi. Però se li avessimo avuti noi “AMICI DI NICOLE MINETTI ovvero: credete forse di essere meglio voi?” tutti i loro finanziamenti pubblici, mica fallivamo.
Tiziano Longhi
Lettera 5
Caro Dago
ho letto i due articoli sull'archiviazione dell'indagine su Finmeccanica che, tra ieri e oggi, hai pubblicato. Spesso non sono affatto d'accordo sul taglio che dai agli articoli che pubblichi, ed ai commenti con i quali li chiosi, ma per questi due, visto l'assordante silenzio dei giornali italiani in merito, non posso fare a meno di dirti "CHAPEAU!"
Escamillo
Lettera 6
Egregio Daghissimo, oggi ti scrivo solo per dire che il D'Alessio junior è un pataccaro, la On. Spinelli la classica di sinistra più attaccata ai soldi dei genovesi e degli scozzesi (ma fa cultura) e che dire del noto fustigatore Greggio. Mi sembra che nonostante la stagione folle è sempre più valido il detto: è facile fare il frocio col c...o degli altri.(Ricucci dixit)
Buone vacanze PIC
Lettera 7
Andrea Marcucci: «Nessun problema, avevamo messo in conto di poter andare in minoranza su singole questioni». Tiè (braccino). Non mi hai fatto male, non mi hai fatto maleeee...
Giuseppe Tubi
Lettera 8
Caro Dago,
l’epidemia di ebola che ha colpito il continente africano preoccupa moltissimo gli italiani.
Nei discorsi che si sentono in giro tutti auspicano che vengono ritirate le navi per gli aiuti umanitari, per le persone provenienti dall’Africa, e sottoporre a quarantena coloro che
riescono a raggiungere il nostro paese.
A prescindere dall’essere contagiati, anche un solo caso di ebola in Italia, eliminerebbe
l’afflusso turistico nel nostro paese, già in contrazioni per le avverse condizioni atmosferiche. Sarebbe un danno enorme alla già traballante economia italiana.
Il Presidente Renzi, non dovrebbe sottovalutare questa epidemia e prendere, adesso che siamo ancora in tempo, gli opportuni provvedimenti.
Distinti saluti.
Annibale Antonelli
Lettera 9
Caro DAGO, a seguito della vittoria al Tour de France di Nibali, (che corre per la squadra kazaka di Astana), la Cassazione ordina di risarcire Alma Shalabayeva per gli anomali abusi commessi nel blitz di Casalpalocco. Alla signora sarà anche consegnata,dal Viminale, una maglia gialla a ricordo della vittoria (sua).
Cottarelli lascerà, Tavecchio traballa, Sacchi lascia, i No Tav del Terzo Valico gridano,a Viareggio tremano le casse comunali -il Carnevale rischia, l'Unità è viva e cessa.
Ma Della Valle, sulla Costituzione, gliele canta e gliele suola.
Saluti, Labond
Lettera 10
O Dago, tu che da nocchiero spii nel grande oceano delle cazzate…vere… non cafonal e ci riporti quelle tragicamente cafone di cotanta politica piddina,noi riusciam solo a comprendere che nel “piatto del Nazareno” ardite trame svelano al popolino imbelle che, Se Racchia ci mangia, Chiapparino ci intinge, il Ca’ D’oro ci spizzica, il Deli-rio Mare e il fratello infamoso del fratello Zingarello, non riescono a fare nemmeno la scarpetta. Da ingozzare, amaro, resta sempre a noi italianetti, le lacrime del “Pianto del Nazareno”
Che tempi signora mia!
P.s. Rossi? Chi cazz’è?
Remo Gherardi
Lettera 11
Ah Da’
Co’ Alitalia, da anni se discute sempre de comatosi salvataggi e de buffi.Ma, ce se chiede, come fa’ na’ compagnia come quella de Etihad a accattasse quer bidone sfonnato ripieno de gente incazzata?
L’amministratore delegato emiratese, che se chiama come le mejo scarpe der Della Valle,continua co’ gli ultimatum, mentre noi se stamo ancora a domanda’ come mai da Fantozzi, che ha speso milioni e milioni de consulenze e ancora sta’ a chiede soldi, se sia arivati alla fija Mariangela, ministro che da mesi continua a rintontonicce de’ frescacce, coi sì e coi no e li balletti de’ Poste, Casse da morto de finti depositi e solo prestiti..sempre a loro.Arichiedo: Come fa Etyhad, che cià tutte quelle belle hostess gajarde e soridenti a prendese na pletora de’ assistenti de volo più incazzate de quelle che Aeroflot mannava pe’ punizzione a servi’ come cammeriere all’Akademgorodok de Novosibirsk? Nun zo’ Giorgio Bocca che avrebbe potuto di’, so’ so lo che io a mi nonna, come jo’ spiego che le Poste vanno a investi’ altri milioni di euro?
Lei se chiede dove li prendeno e se dentro st’acquisti ce stanno pure li risparmi postali sua, delli quali non sarebbe pe’ gnente d’accordo e io,che oltre ‘ e teorie keinesiane nun vado, penso solo che quella più bonazza de hostess che ciaveva l’Alitalia, s’è fatta elegge a reggione Liguria, pe’ comprasse le mutande co' li soldi nostri.
So’ assai perplesso
Il Borgataro
Lettera 12
Leggo stamane la lettera di Natalino Russo Seminara, rivolta alla vedova di Giorgio Faletti; Caro Natalino è pur vero che non sempre sono d'accordo sul tuo intendere di certe argomentazioni, ritengo anche normale, condividere solo parzialmente le tue idee, come avviene per il più costruttivo dei dialoghi, ma oggi devo dire di aver letto ed interpretato le tue sensazioni con un piacere immenso, la tua non è stata soltanto una lettera, ma il resoconto reale delle emozioni che Giorgio ha saputo infondere nel cuore di tutte quelle persone che hanno letto e amato i suoi libri. Pur riservandomi, in futuro di avanzare qualche critica per le tue future lettere aventualmente da me non condivise, devo dire che oggi sei stato semplicemente GRANDE.
Ciao. Dino Bellante.
P.S. E' comunque sempre un piacere leggerti.
Lettera 13
Caro Dagospia,
oggi mi ha colpito la notizia della veglia organizzata dal direttore de “Il Foglio” Giuliano Ferrara, fatta “per Israele e i cristiani perseguitati”. Se ho ben cercato in Internet, la motivazione della nascita dell’evento data dallo stesso Ferrara è stata: “La persecuzione dei cristiani da parte dei vari califfi in Medio Oriente, dei capi tribali nell’Africa sub sahariana e la difesa di Israele, che è costretto a uccidere per non essere ucciso”.
Io non so esattamente se Israele sia costretto a uccidere per non essere ucciso, ma non vorrei sbagliarmi laddove mi è sembrato di capire che secondo il Cristianesimo l’uccisione non è praticabile, vigendo in ogni caso la regola del perdono e del “porgi l’altra guancia”.
Anche i martiri cristiani, se non erro, non sono stati individuati tra i belligeranti, ma tra quelli che si sono lasciati uccidere per la fede; quindi non tra quelli che hanno ucciso (immagino che ci siano delle eccezioni, ma credo che il c oncetto di fondo rimanga). Verò è che una volta i papi benedivano i guerrieri che partivano per le crociate e le loro armi, ma i guerrieri cristiani sono nati dopo il Cristianesimo delle origini, e rappresentano probabilmente una questione dottrinale non certo destinata alla massa dei fedeli.
Da ciò deduco che il punto di vista di Giuliano Ferrara sia più israeliano che cristiano, o, almeno, più laico che cristiano, anche se ciò è un semplice giudizio derivante dalla mera impressione, smentibile magari da lui stesso.
Ciò, egli mi perdoni, non è per sindacare il suo punto di vista, sulla cui legittimità non credo che si possa obbiettare, ma per avere le idee chiare sul punto di vista cristiano; a meno che, dalle poche ore di insegnamento di religione seguite svogliatamente a scuola, e poi da qualche omelia dei preti a messa (non tante, in verità), non abbia capito nulla.
Insomma, l’unione delle due questioni (il conflitto in cui si trova sanguinosamente ed attivamente imp egnato Israele, e quella dei cristiani perseguitati), credo che a livello fideistico (per i cristiani), e di conseguenza concettuale, per la laicità, risulti discordante. Ciò in quanto Israele, per i cristiani, almeno secondo la loro fede, non dovrebbe in ogni caso uccidere. Se ciò invece si ammettesse, lo si farebbe, a mio avviso e ribadisco, da un punto di vista laico, non strettamente cristiano.
LeoSclavo
Lettera 14
caro dago,
la primavera araba e' solo una gran minchiata degli americani e dei francesi. i primi ne azzeccassero una nella politica estera. solo lo sbarco in normandia e' riuscito perche' esportare la democrazia in europa e' facile, visto che vi e' nata. il resto delle invasioni, vietnam-afganistan-iraq- siria per imporre la democrazia (che controsenso!), sono state una peggio dell'altra. meglio che si concentrano sui computer e sul business che li ci capiscono e non poco. (se al posto di mc donald brevettavamo le pizze eravamo a posto per qualche generazione).
i secondi, i francesi, gradassi della grandeur e boriosi alla sarkozy (che coatti!) prendono e bombardano gheddafi che lo aveva finanziato con 20 milioni di euro due mesi prima. risultato che talebani-estremisti islamici sono al potere e invaderanno la francia. chi di spada ferisce di spada perisce. dulcis in fundo l'Italia: ridicola dall'inizio alla fine! dopo berlusconi, grillo, renzi cimettolafacciadacazzo, vorrei alvaro amici /pierino presidente della repubblica!
Saluti eugenio dv
Lettera 15
Caro DAGO, anch'io, come un altro dagonauta, ricordo la gente affollata davanti alla bacheca de l'UNITA' fuori della cellula. Certe cose le diceva giuste, tante le mistificava, denigrava quel po' di buono che c'e' in Italia (guai chiamarla patria), schifava l'Europa unita, denunciava l'autostrada del Sole come un'invenzione per far vendere auto agli Agnelli.
Avendo un'idea della verità e della liberta diciamo oltreatlantica, la dignità la ravvisavo in molti (non tutti) i lettori, ma non negli scritti. Poi passo' all'eurocomunismo, al "comunismo dal volto umano" (Ceausescu!),. poi alle videocassette di Veltroni esperto di cinema e niente altro, poi accetto' l'Europa, ecc., affievolendosi per ragioni storiche.
Da almeno un anno non vedevo piu' qualcuno con una copia sottobraccio, pur avendone io pagate di tasca mia con le tasse varie centinaia se non migliaia, VHS compresi.Beh, di quel mondo non ho nessuna, ma nessuna nostalgia, come non ne ho per l'olio di fegato di merluzzo, i cinegiornali, i "dibbattiti", ecc.ecc.ecc.In una cosa è stata avanti coi tempi, nell'inevitabile sparizione del giornale stampato su carta. Requiescat in pace, e gratis. BLUE NOTE
Lettera 16
Caro Dago,
come sempre complimenti per il risalto dato al rapporto Svimez dedicato all'economia del mezzogiorno. Innanzi ai dati nudi e crudi che fotografavano la desertificazione industriale di quel poco che c'era nell'Italia meridionale la ministra Lanzetta ha farfugliato qualcosa circa la necessità di potenziare le unioni dei comuni e valorizzare le Università del Sud. Cioè quei laureifici con dinastie di baronie che utilizzano gli atenei come cosa loro.
E anche Del Rio forse non ha capito che i soldi dei fondi strutturali UE per la coesione sarebbe meglio non spenderli e decurtare il nostro contributo all'UE di quel che avremmo dovuto ricevere generando così assoluta invarianza nei conti comunitari. Per due ordini di motivi 1) Evitare che vengono finanziati corsi per guida turistica o estetista oppure interventi frammentari che non hanno prodotto quasi mai un solo incremento di P.I.L. o un occupato stabile 2) Evitare di dover spendere oltre a i soldi ridatici dall'U.E. (che son o soldi nostri in quanto contributori!) ulteriori soldi propri poichè quei programmi vengono normalmente cofinanziati. Per questo anche l'intervento di Del Rio che tanto ha insistito sulla validità dei fondi strutturali è fuori dalla realtà e da ogni grazia di Dio.
Mezzogiorno Depresso
Lettera 17
Sempre più Mitico Dago,
Dopo avere ringraziato l'amica Teresa (troppo buona nei miei confronti) e l'omonima Nathalie (con la quale sono "sempre" d'accordo dalla quale imparo molto e della quale ammiro stile e "autentica" cultura) e dopo aver detto che bisognerebbe abolire l'ordine dei giornalisti e sui giornali dovrebbero scrivere solo quelli che sanno farlo e hanno cose originali e sfiziose da dire ( e non i soliti mattoni alla Scalfari, o i pezzi riscritti mille volte sempre uguali, in stile Curzio maltese, che di stile non ne tiene proprio) ;
vediamo di aiutare Giancarlo Lehner ( un altro veramente ok, da non confondere assolutamente con il rancoroso e bilioso Lerner , pena querela ) a smentire un altro luogo comunismo. Perdonami se sarò lunghetto, ma con Luciano in vacanza, penso tu possa redistribuire a ciascuno di noi un po' del suo grande spazio). Orbene, un lettore immagina Einaudi e Togliatti tra le nuvole e Della Valle, in funzione anti Renzi, loda l'opera dei padri costituenti De Gasperi e, ancora, Einaudi e Togliatti ( Pittibimbo avrà negato allo Scarparo qualche intervento pro Italo, o è incazzato perché Matteuccio porta sfiga alla Fiorentina ; pensa se per i Viola tifasse Scalfari !?!?).
Ribadito che la Costituzione non è affatto bella se è vero, come è vero, che ha creato un pastrocchio dove comandano tutti e quindi nessuno ( in antitesi al Ventennio dominato da uno solo), chiedo: cosa c'entra Togliatti tra le nuvole, ovvero in Paradiso, quando sicuramente sarà all'Inferno, insieme a Peppone Stalin di cui fu collaboratore, o meglio, dei cui orrendi e numerosissimi crimini e misfatti fu complice ?).
Come si fa a elevarlo al rango grande antifascista , di statista, o di padre costituente, quando s'imboscò per tutto il Ventennio , quando il suo scopo non era quello di passare dal fascismo alla democrazia, ma più semplicemente di passare dal fascismo nero al comunismo rosso, col il sogno e l’obiettivo di fare dell’Italia ( grazie ai rubli e alle armi del Cremlino e del KGB) uno dei paesi, sventurati, dell’Impero sovietico?
Come si fa a considerarlo un esempio di moralità e correttezza, se solo si pensa alla sua love story ( ma, di amore c’era poco ) con l’assai più giovane Nilde Iotti ( la carne fresca non piace solo al Cavaliere), e la relegazione della moglie in manicomio , in un periodo nel quale l’adulterio era reato (vedi Coppi e Dama Bianca) e pensando al doppio gioco sulla pelle di Gramsci, del cognato Robotti e di molti comunisti italiani rifugiati in Urss e da lui offerti in sacrificio al Piccolo Padre coi baffoni; e che permise (se non proprio , ordinò) le stragi dei vinti di cui parlò Pisanò e di cui ha scritto Pansa; portando al Senato un pluriassassino come Moranino ( e poi demonizzano il Berlusca per avere fatto eleggere la Minetti) ? ? Il Migliore ?
Ma, vogliamo scherzare. Semmai, il peggio del peggio del peggio. Se solo penso che un grande statista come Craxi, per qualche ruberia , per una vendetta di Borrelli e per l'ambizione di un Di Pietro, passa per demonio e costui per un angelico eroe, mi scoppia il fegato.
Palmiro ha un unico grande merito agli occhi dei comunisti ( per me, però, è una colpa) : avere infiltrato in magistratura, nelle case editrici, in Rai e in molti altri istituti ed enti tanti di quei compagni da riuscire ( mentre la DC dormiva e pensava agli affari) a fare nascere, crescere e imporsi la stramaledetta egemonia culturale e mediatica di cui paghiamo e pagheremo ancora per molto tempo le conseguenze. Chiudo con due veloci ps.
P.S. Se la Bertè dice : “Purtroppo, sono ancora la Signora Borg”, quest’ultimo , da quanti “purtroppo” farà precedere la frase :” Sono ancora il Signor Bertè” ?”
P. P.S. Risarcimento per la D’addario, che era stata diffamata. Perché, di grazia, le era rimasto addosso ancora qualcosa da diffamare ?
Salve
Natalino Russo Seminara
Nessun commento:
Posta un commento