mercoledì 20 febbraio 2013

Maroni ad Ansa Forum: 'Falsità su Finmeccanica, e' terrorismo anti-Lega'



Leader Carroccio: 'Macchina del fango in azione' 'Grandi ammucchiate? Lega contraria. Si rivoti'


 Roberto Maroni

 Un momento del Forum Ansa

 Roberto Maroni ad Ansa Forum


"La costante di questa campagna elettorale è la macchina del fango che ha colpito, colpisce e sta colpendo. Ci sono ancora insinuazioni di tangenti o finanziamenti alla Lega legate alla vicenda Orsi-Finmeccanica. E' un atto di terrorismo". Lo afferma Roberto Maroni al forum ANSA.
''Non sono un complottista ma su Mps complimenti alla procura di Siena che riesce a tenere tutto dentro: ne' una intercettazione, ne' un documento, niente. Complimenti! Dovrebbero essere cosi' tutte le procure di Italia'', aggiunge Maroni, commentando lo scandalo che ha coinvolto ''l'assessore piemontese Giordano''. ''Lo stimo - aggiunge il segretario federale della Lega Nord - E' un fatto del 2006 che esce a distanza di 7 anni, forse casualmente...''.
"Quelli del Pd sono molto attenti al Mps, denotano una grande potenza di intervento. Questo interesse sui mezzi di comunicazione è evidente", afferma Maroni.
'GRANDI AMMUCCHIATE? LEGA CONTRARIA. SI RIVOTI' - ''Se il Pd vince alla Camera ma non al Senato la Lega stara' all'opposizione. Non siamo disponibili a grandi coalizioni o a grandi ammucchiate. Se qualcuno si presta affari suoi. La cosa migliore e' tornare al voto'', dice Maroni al forum ANSA. ''E se io fossi Bersani, anche se avessi la maggioranza sia al Senato che alla Camera, invece di mettere insieme Vendola e Casini, per durare due anni in una lenta agonia, preferirei in ogni caso tornare al voto''
'SENZA MAGGIORANZA L.ELETTORALE E NUOVO VOTO' - "Se fossi il presidente della Repubblica e non ci fosse una chiara maggioranza dopo il voto, convocherei i leader e direi: il parlamento si riunisce per fare una legge elettorale che garantisca il premio di maggioranza anche al Senato, magari su base regionale. Ed entro tre mesi si torna al voto", dichiara Maroni.
'NON DICO NOME MA VORREI UNA DONNA AL QUIRINALE' - ''Nell'ultima elezione siamo stati fuori dalle larghe intese. Come Berlusconi vorrei il suffragio universale diretto. Se non e' possibile in questa tornata, dovra' esserlo nella prossima. Chi andra' al Quirinale non lo so: mi piacerebbe una donna, per discontinuita'. Ho in mente un nome ma non lo dico'', afferma Maroni, parlando del futuro inquilino del Quirinale.
'BERLUSCONI PREMIER? NO, PER NOI TREMONTI, LORO ALFANO' - "Il premier lo deciderà il presidente della Repubblica. Noi abbiamo proposto Tremonti, loro Alfano. Decideremo dopo io e Berlusconi". Così Roberto Maroni sull'ipotesi che Silvio Berlusconi, in caso di vittoria del centrodestra, possa divenire presidente del Consiglio.
'BERLUSCONI RISPETTERA' INTESA, LO MARCO STRETTO IO' - "Silvio Berlusconi rispetterà l'intesa con Lega per la Lombardia e le elezioni politiche. Lo marco stretto io". Con questa metafora calcistica il leader della Lega Roberto Maroni, parlando al forum dell'ANSA, esprime la convinzione che non ci saranno sorprese da parte del Cavaliere nei confronti del Carroccio.
'NUMERO INDECISI ALTO, PUNTIAMO A DELUSI CENTRODESTRA' - Il nuovo scenario politico ''determina il numero di indecisi elevato: sono indecisi in parte su chi andare a votare e in parte se andare a votare. A me interessano questi secondi perche' secondo me sono elettori di centrodestra delusi'', dichiara il segretario della Lega.
"La Lega governa in tre regioni e 500 comuni del Nord insieme al Pdl. Capisco i mal di pancia della base, ma se il Pdl ha la lebbra e non si può più fare accordi, la conseguenza sarebbe far cadere tutte le giunte. Siccome non può essere così, abbiamo rifatto un accordo basato sulla macroregione e sul 75% delle tasse al Nord. Sulla base di questo accordo scritto l'alleanza c'è, su questa base l'alleanza è solida e può continuare".
'DELINQUENTI NON HANNO COLORE' - "I delinquenti non hanno colore, sono di tutti i colori. Nella mia esperienza abbiamo visto delinquenti di tutti i tipi". Così Roberto Maroni, in merito ad un volantino razzista distribuito nel Bresciano nel quale un uomo di colore è raffigurato con una pistola in mano per rappresentare un delinquente.
'BERSANI FARA' SCOUTING TRA GRILLINI? MI FA PENSARE' - "Già il fatto che Bersani dica di voler fare 'scouting' tra i grillini in Parlamento mi fa pensare. Ha sempre accusato Berlusconi di queste cose e ora si mette a farle anche lui. Comunque non escludo che lo faccia: la maggior parte dei candidati del M5S arriva dalla sinistra radicale". Lo afferma Roberto Maroni all'ANSA FORUM. "Immagino che Grillo non avrà controllo sui suoi", aggiunge.
'BROGLI? VOLONTARI MOBILITATI AI SEGGI' - ''Noi abbiamo invitato i volontari ad andare ai seggi per controllare che non ci siano brogli''. Cosi' Maroni commenta gli allarmi lanciati sia da Silvio Berlusconi che da Beppe Grillo in vista delle elezioni di domenica e lunedì prossimi. Sulle operazioni di voto, sottolinea, ''non e' il ministero dell'Interno che controlla, ma i presidenti di seggio e tutta la procedura compete poi agli uffici elettorali presso le Corti d'appello''.

(ANSA)

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