Gliese 832c: il nuovo mondo a soli 16 anni luce da noi

-Redazione-Si chiama Gliese 832c ed è una "superterra" distante "appena" 16,11 anni luce dal nostro Sistema Solare.

Tale corpo compie una rivolzione attorno alla sua stella, una nana rossa grossa all'incirca la metà del nostro sole, in 35 giorni; considerato però che il pianeta si trova al limite della parte più interna della "zona abitabile", è più vicino ad essa rispetto la Terra al Sole, e dunque riceve la nostra stessa quantità di energia.

Ben intesi: il fatto che si trovi al limite della zona abitabile, ossia quell'area le cui condizioni consentono la presenza di acqua liquida, non implica che questo pianeta sia effettivamente abitabile. Secondo la squadra di scienziati dell'Università del Nuovo Galles del Sud, guidati da Robert Wittenmeyer, che ha studiato a lungo il pianeta, infatti, la sua stessa massa, all'incirca cinque volte superiore a quella della Terra, porterebbe ad escludere in modo categorico la possibilità della vita sul corpo.

"Se avesse un’atmosfera simile alla Terra, il pianeta potrebbe avere condizioni favorevoli alla vita", ha specificato Chris Tinney, tra gli autori dello studio. Pertanto, nonostante sia tra i tre pianeti extrasolari più simili alla Terra mai scoperti, è "molto probabile che sia inospitale esattamente come lo è Venere".

Nonostante ciò, la sua scoperta rappresenta un grande traguardo per l'astronomia, che prosegue nella sua ricerca di nuovi pianeti abitabili.

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