Nipotina

 Kristine Fetters (1980-2014) 

Des Moines, Iowa, Usa. Come sapete benissimo miei cari drughi, la causa principale di decesso della categoria‘assassini statunitensi’ è l’iniezione letale. Qualche volta, tuttavia, la Morte decide di fare delle eccezioni. E’ il caso della giovane Kristine Fetters, morta di un tumore al seno. La signorina raffigurata deteneva un record: era la più giovane condannata all’ergastolo ancora in vita. La pena le fu inflitta nel 1995, quando aveva 15 anni di età. Il 25 Ottobre 1994 lei e una sua amica scappano da un centro di salute mentale di Des Moines, vanno dalla prozia della Fetters, una tranquilla vecchina 73enne di nome Arlene Klehm. Per motivi sconosciuti, la visita si conclude con la nostra che colpisce l’anziana parente alla testa più volte con una pentola e vedendola agonizzante a terra la finisce con un coltello da cucina. Negli ultimi 10 anni gli avvocati della Fetters hanno cercato di far passare l’idea che probabilmente a 14 anni non ci si rende conto della gravità delle proprie azioni, chiedendo il rilascio. Per esperienza sapevano benissimo che la infermità mentale oltreoceano raramente viene considerata una attenuante. Recentemente, viste le precarie condizioni di salute è stata mandata in libertà vigilata, ma il destino ha deciso diversamente.

Azazello

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