Sasha Grey “Giravo porno in tre ore ma ci vuole un anno per scrivere un libro” / Sasha Grey: “You can shoot a porn movie in three hours but it takes a year to write a book”
Una nuova intervista obliqua con uno dei volti più conosciuti e discussi della Rete: ex pornostar e ora attrice e scrittrice
di Andrea Girolami & DUDE
Da una parte già immaginiamo i mormorii dei lettori: “ Ma come, tra tutti gli innovatori che ci sono perché intervistare proprio una ex attrice porno come Sasha Grey?”. In verità abbiamo fortemente voluto questo incontro e la braccavamo online ormai da mesi.
Il motivo è presto detto: nessuno come lei è autorizzata a parlare di identità in Rete. Il suo corpo è un’icona vivente di quanto accade online nel bene e nel male. La celebrità istantanea così come l’impossibilità di controllare la propria immagine: quante milioni di copie delle sue foto e video sono ormai a piede libero nel Web? Proprio durante questa intervista alcune sue dichiarazioni hanno profeticamente anticipato quelli che sarebbero state le più recenti ricadute del caso PRISM.
Oltre a questo Sasha non è certo una sprovveduta, ha saputo togliersi di dosso l’immagine di semplice attrice porno e divenire nel giro di poco tempo musa di un regista di culto come Steven Soderbergh (l’ha diretta nel film The Girlfriend Experience) e scrittrice con il recentissimo The Juliette Society (Rizzoli).
Sasha Grey insomma è un perfetto esempio di modernità e agilità nell’attraversare diversi mondi, con professionalità e la capacità di trasformarli puntualmente in un business di successo.
Con lei abbiamo parlato di differenze produttive tra pornografia e letteratura, privacy, teorie del complotto e della sua fissazione per il movimento “Lotta continua” che cita in calce ad ogni sua comunicazione ufficiale.
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