domenica 29 settembre 2013

Siria: Assad, Vogliamo fermare armi chimiche

Il presidente siriano a Rainews24: 'Ue parla di aiuti ma impone embargo'. 'Non abbiamo usato noi i gas ma i terroristi'. 'Se Usa sinceri, bene avvicinamento con Iran'pone embargo. Siria: raid aereo su liceo Raqqa, 10 morti


 Siria raid aereo a Raqqa (arch.)

"Non si tratta della risoluzione Onu, ma della nostra volontà" di eliminare le armi chimiche. Lo ha detto il presidente siriano Bashar al Assad in un'intervista a Rainews24. "Abbiamo aderito all'accordo internazionale contro le armi chimiche prima della risoluzione", ha spiegato Assad.
Ue parla di aiuti ma impone embargo - Molti paesi europei hanno adottato la prassi americana nel trattare con altri paesi: quando hanno un problema o sono in disaccordo tagliano ogni tipo di rapporto. Lo ha detto il presidente siriano Bashar al Assad in un'intervista a Rainews. L'Ue parla di aiuti ma poi impone embargo alla Siria, ha aggiunto.
Non abbiamo usato noi i gas ma i terroristi - L'esercito siriano non ha mai utilizzato armi chimiche durante la crisi, abbiamo prove invece che lo hanno fatto i ribelli. Lo ha detto il presidente siriano Bashar al Assad in un'intervista a Rainews24. "L'esercito stava avanzando, perche' avrebbe dovuto usarle?", ha chiesto Assad.
Assad, se Usa sinceri, bene avvicinamento con Iran - Credo che "se gli Stati Uniti sono sinceri", dall'avvicinamento tra Usa e Iran "ci saranno risultati positivi, non solo per la crisi siriana ma per tutti gli altri problemi della regione". Lo ha detto il presidente siriano Bashar al Assad in un'intervista a Rainews24.
Siria: Assad, armi chimiche a mia insaputa? Impossibile - Siria: Assad,armi chimiche a mia insaputa? Impossibile - "E' impossibile che siano state usate armi chimiche senza il mio permesso". Lo ha detto il presidente siriano Bashar al Assad in un'intervista a Rainews24. "E' una procedura molto complicata e nessuna unità dell'esercito siriano dispone di armi chimiche, ci sono delle unità speciali che le gestiscono", ha aggiunto.
I jet militari hanno bombardato un liceo a Raqqa, capoluogo della regione settentrionale siriana, causando almeno 10 morti. Lo riferiscono i comitati locali degli attivisti anti-regime.
Secondo i comitati ci sono "dozzine di feriti" tra gli studenti. Le bombe, continuano, hanno colpito un istituto commerciale della città.
(ANSA)

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