La giovane turista finlandese non si è accorta dello strapiombo ed è scivolata giù per 100 metri
Una distrazione fatale. Voleva fotografare alcune caprette avvistate lungo il "Sentiero degli Dei" e il bellissimo panorama, ma non si è accorta del burrone che era alle sue spalle. Così, mentre scattava la foto, ha perso l'equilibrio ed è scivolata giù per 100 metri.
È morta così, secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri, Natalia Vera Högström, l'escursionista finlandese di 21 anni vittima del tragico incidente che si è verificato sabato scorso in località Agerola, sui Monti Lattari della Campania.
Morta davanti al fidanzato
La ragazza è morta davanti al fidanzato, che stava passeggiando insieme a lei su quel sentiero mozzafiato.
Il cammino che arriva fino al mare, passando per Positano e altre località della Costiera Amalfitana e Sorrentina. Una tragedia che poteva essere evitata, sulla quale la Procura di Torre Annunziata (procuratore Nunzio Fragliasso, aggiunto Giovanni Cilenti, sostituto Matteo De Micheli) ha aperto un’inchiesta: dopo un’interlocuzione anche con la Procura di Salerno, è stato disposto il sequestro dell’area in cui si è verificata la tragica caduta.
Natalia Vera aveva 21 anni e aveva appena iniziato l'Accademia di Polizia. «Sarebbe stata una brava agente», ha detto il padre rilasciando alcune dichiarazioni, «quella che le è capitata è stata una terribile tragedia»
Blaserna71
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