Osteopata morto al Terminillo, aveva seguito la Nazionale di pallacanestro in carrozzina

 

di Clemente Pistilli

Muredda era nello staff sanitario della Federazione durante gli ultimi campionati del Mondo del 2018, ad Amburgo. Sulla terribile caduta la procura ha aperto un'inchiesta, ma sulla fatalità non sembrano esserci dubbi

 

All'indomani della tragedia sul Terminillo, grande è il dolore della Federazione italiana pallacanestro in carrozzina per la morte dell'osteopata romano Antonio Muredda. "Antonio aveva solo 42 anni ed è stato membro dello staff sanitario della nostra Nazionale durante gli ultimi campionati del Mondo del 2018, ad Amburgo. Alla sua famiglia e ai suoi cari va il commosso pensiero di tutta la Fipic, del suo presidente Fernando Zappile, del segretario generale Alessia Ferri, di tutto il consiglio federale e del team azzurro", fanno sapere dalla federazione.

 

Cordoglio che si unisce a quello dei tanti amici dell'osteopata e dei pazienti che nel tempo hanno saputo apprezzarne preparazione e umanità.

Sulla terribile caduta di Muredda in un dirupo, nella zona del Monte Elefante, mentre faceva trekking con un amico, ha intanto aperto un'inchiesta la Procura di Rieti e la salma della vittima è stata trasportata al locale ospedale per gli accertamenti medico-legali. A quanto pare, però, dopo essere scivolato, l'osteopata cadendo ha battuto più volte la testa sulle rocce e su quella che appare come una fatalità non sembra esserci molto su cui indagare.

https://roma.repubblica.it/cronaca/2022/03/28/news/losteopata_romano_morto_al_terminillo_il_cordoglio_della_federazione_italiana_pallacanestro_in_carrozzina-343159895/

Battaglia71