LA STRATEGIA DEL “PACCO” – LE MUTANDE INDOSSATE (O MEGLIO, RIEMPITE) DI DAVID BECKHAM FANNO SCUOLA: PER IL SUO NUOVO SINGOLO, LENNY KRAVITZ HA SCELTO UNA COPERTINA DEL CAZZO
La cover ben si addice al titolo della canzone (Sex, per l’appunto): un primo piano tutt’altro che sobrio del cavallo di Kravitz, strizzato in un paio di pantaloni neri in pelle. Boom di vendite in edicola con le immagini dei divi nostrani più dotati, come Stefano De Martino, o Buffon…
Giovanni Luca Montanino per “Libero Quotidiano”
Il business spesso è una questione di confezionamento. Anzi, di «pacco».Ne sanno qualcosa i marchi di moda che, nel corso degli ultimi anni, si sono serviti di David Beckham in qualità di testimonial e dei suoi vistosi attributi: le mutande indossate (o meglio, riempite) dal sexy calciatore sui cartelloni pubblicitari sono andate a ruba nei negozi.
Che dire dei rotocalchi che fanno il boom di vendite in edicola pubblicando immagini dei divi nostrani più dotati, come il «signor Rodriguez» Stefano De Martino, o il capitano della nazionale Gianluigi Buffon? Certe strategie di marketing funzionano anche nel mondo della musica: per la copertina del suo nuovo singolo, infatti, Lenny Kravitz ha scelto un’immagine che certamente non si può dire minimalista.
Dopo tre anni dall’ultimo disco Black and White America, il rocker di New York ha appena pubblicato Sex, secondo brano estratto dopo Chamber dall’album Strut, che uscirà il prossimo 23 settembre. La cover ben si addice al titolo della canzone (Sex, per l’appunto): un primo piano tutt’altro che sobrio del cavallo di Kravitz, strizzato in un paio di pantaloni neri in pelle.
Secondo qualcuno, la foto sarebbe un omaggio alla celebre copertina dell’album dei Rolling Stones Sticky Fingers, del 1971. In Italia Lenny Kravitz è atteso per un’unica data, al Mediolanum Forum di Assago (Milano) il 10 novembre. A collaborare con il cantante per mixare le tracce inserite nell'album Strut, Kravitz ha voluto Bob Clearmountain (nel suo curriculum troviamo David Bowie per Let’s Dance, Rolling Stones nel brano Tattoo You e Bruce Springsteen con la celebre Born in the U.S.A.). Per Lenny questo potrebbe essere il disco del vero ritorno in classifica.
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