Uno spazio senza il dominio del denaro
di Patrizia Sentinelli
Ci piace aver cura delle persone ma anche degli oggetti. Siano giocattoli, libri, abiti, suppellettili per la casa, attrezzi da giardino, e così via. Ogni cosa ha una storia, proprio come gli esseri umani.Perciò pensiamo che non vanno gettate via, aumentandoper di più anche il giro dei rifiuti. Siamo persone convinte che la politica rifiuti zero non sia né una sciocchezza né un’utopia.
Ci piace poi pensare che si possono creare spazi nei quali non sia il denaro a dominare. Anzi proprio perché il denaro ci domina attraverso la speculazione finanziaria e la mercificazione di quasi tutte le nostre attività vogliamo fare un’altra cosa, come il baratto, dove scambiare ma anche parlare tra noi, costruire relazioni sociali. Così oltre al baratto domenica 19 gennaio, al Pigneto (Roma), nella giornata promossa dall’associazione Altra Mente ci sarà una area free per starcene tranquilli a sorseggiare una bibita e conoscersi, ma anche un momento per la lettura a voce alta per bimbe e bimbe.
Una domenica per stare insieme, dunque, anche per poco se avete altri impegni,per sentirci un po’ più libere e liberi e divertirci anche con i più piccoli.
Nelle nostre case ci sono spesso oggetti in sovrabbondanza.A volte non sappiamo dove metterli e vogliamo liberarcene. C’è un delizioso racconto di Malvaldi,pubblicato inRegalo di Natale edito da Sellerio (dal titolo “La tombola dei troiai”) dove si racconta che a Pineta ogni 26 dicembre il parroco del paese organizzava una tombola: per partecipare ognuno doveva portare il regalo ricevuto a Natale che proprio non aveva apprezzato e di cui volentieri poteva farne a mano. Ecco non vi chiediamo di fare così, ma comunque di venirecon oggetti da scambiare o magari solo per curiosare e stare insieme.
Capita a volte, poi, che non riusciamo a staccarci dalle cose che abbiamo soprattutto se sono libri oppure oggetti legati a viaggi o a momenti particolari della nostra vita. Proprio perché le cose, soprattutto alcune,ci trasmettono anche emozioni non vogliamo separarsi da esse. Allora fa piacere sapere che non finiscono nei bidoni della spazzatura ma in mano a qualcuno che si è conosciuto e nelle cui mani lo affidiamo. Il baratto ha anche questa componente che lo rende lieto e benefico per le nostre menti.
Domenica 19 sarà possibile farlo con Altra Mente (via Castruccio Castracane, dalle 10 alle 17). E sarà divertente e spensierato cercare tra gli oggetti portati da altri quello che fa al caso nostro e che magari ha attirato la nostra simpatia per il colore, il disegno o altro che ha risvegliato la nostra fantasia.
Per liberarla ci saranno anche le letture per i più piccoli. E’ anche questo un modo per condividere un piacere: i libri da leggere per le bambine e i bambini li mette l’associazione Altra Mente, come la voce narrante, a tutti il compito di portare gli oggetti da barattare.
Ogni partecipante, per ragioni di spazio, potrà portare al massimo tre oggetti. Cosa portare?Abbigliamento, accessori, oggetti per la casa, suppellettili, quadri, candele, pentole, giocattoli, giochi di società, fumetti, dvd, cd, libri, ecc. Cosa non portare? Abbigliamento intimo, oggetti di valore (gioielli, ecc.), oggetti non facilmente trasportabili o molto ingombranti.
Per ogni oggetto da scambiare il partecipante riceverà l’uguale numero di fiches di scambio (di diverso colore a seconda del “valore” attribuito al banco di consegna) e avrà diritto a scegliere il numero di oggetti pari a quelli portati (o in numero minore ma di maggior “valore”). Tutte le fiches dovranno essere restituite a fine baratto. Gli oggetti non scambiati dovranno essere ritirati a fine giornata o nei due giorni successivi. In caso di mancato ritiro verranno donati.
L’evento su facebook è qui
http://comune-info.net/2014/01/baratto/
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