Il Cardinale José da Cruz Policarpo, Patriarca di Lisboa (Portogallo), è nato il 26 febbraio 1936, in Alvominha (comune di Caldas da Rainha). Ha studiato filosofia e teologia nel Seminario maggiore di Cristo Re (Olivais, Lisboa). È stato ordinato sacerdote il 15 agosto 1961, nella Cattedrale patriarcale di Lisboa.
Nel 1968 si è laureato in teologia dogmatica presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma, con una tesi su Teologia delle religioni non cristiane. Dopo aver fatto il curriculum ad lauream, ha presentato, nella stessa università, una tesi sul tema „Segni dei Tempi. Genesi, Storia e Interpretazione‰ (1971).
È stato direttore del Seminario di Penafirme (1964-1966), Rettore del Seminario di Olivais (1970-1997), Preside della Facoltà di teologia dell'Università Cattolica Portoghese (1974-1980 e1985-1988). Per decreto della Santa Sede, è stato nominato Rettore dell'Università Cattolica Portoghese per il quadriennio 1988-1992, e quindi riconfermato per il quadriennio 1992-1996.
Eletto Vescovo titolare di Caliabria il 26 maggio 1978, ha ricevuto l'ordinazione episcopale nella chiesa dos Jerónimos (Lisboa) il 29 giugno successivo ed è stato nominato Vescovo ausiliare del Patriarca di Lisboa.
Come membro della Conferenza Episcopale Portoghese, ha svolto gli incarichi di Presidente della Commissione Episcopale della Dottrina della fede (1978-1981), dell'Apostolato dei laici (1981-1987), dell'Educazione cristiana (1987-1989) e dei Beni culturali della Chiesa (dal 1987), e al contempo è stato membro del Consiglio Permanente della Conferenza (1996-1999).
Il 5 marzo 1997 è stato nominato Arcivescovo coadiutore del Patriarca di Lisboa, con diritto di successione, e il 24 marzo 1998 è divenuto sedicesimo Patriarca di Lisboa.
Come tale presiede i Consigli Episcopale, Presbiterale, Pastorale e degli Affari Economici della sua Diocesi ed è direttamente responsabile delle questioni relative al clero, ai seminari e a servizi di coordinamento pastorale.
Svolge anche le funzioni di Gran Cancelliere dell'Università Cattolica Portoghese (dal marzo 1998) e di Presidente della Conferenza Episcopale Portoghese (eletto il 13 aprile 1999).
Rappresenta la Conferenza Episcopale Portoghese nella Confederazione delle Conferenze Episcopali d'Europa (CCEE), ed è stato per sei anni (1984-1990) rappresentante della Conferenza Episcopale nella Commissione degli Episcopati della Comunità Europea (COMECE).
Fra la cinquantina di opere che ha pubblicato (libri e riviste specializzate) spiccano le Omelie Quaresimali pronunciate nella cattedrale patriarcale negli ultimi tre anni: «Subamos a Jerusalém» (Saliamo a Gerusalemme), «Pai Nosso» (Padre Nostro) e «Palavra e Vida» (Parola e Vita), che hanno costituito un importante contributo per l'esperienza del Grande Giubileo dell'Anno 2000 nel Patriarcato di Lisboa.
Da Giovanni Paolo II creato e pubblicato Cardinale nel Concistoro del 21 febbraio 2001, del Titolo di Sant‚Antonio in Campo Marzio.
É Membro:
- della Congregazione per l'Educazione Cattolica;
- dei Pontifici Consigli: per i Laici; della Cultura.
Nel 1968 si è laureato in teologia dogmatica presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma, con una tesi su Teologia delle religioni non cristiane. Dopo aver fatto il curriculum ad lauream, ha presentato, nella stessa università, una tesi sul tema „Segni dei Tempi. Genesi, Storia e Interpretazione‰ (1971).
È stato direttore del Seminario di Penafirme (1964-1966), Rettore del Seminario di Olivais (1970-1997), Preside della Facoltà di teologia dell'Università Cattolica Portoghese (1974-1980 e1985-1988). Per decreto della Santa Sede, è stato nominato Rettore dell'Università Cattolica Portoghese per il quadriennio 1988-1992, e quindi riconfermato per il quadriennio 1992-1996.
Eletto Vescovo titolare di Caliabria il 26 maggio 1978, ha ricevuto l'ordinazione episcopale nella chiesa dos Jerónimos (Lisboa) il 29 giugno successivo ed è stato nominato Vescovo ausiliare del Patriarca di Lisboa.
Come membro della Conferenza Episcopale Portoghese, ha svolto gli incarichi di Presidente della Commissione Episcopale della Dottrina della fede (1978-1981), dell'Apostolato dei laici (1981-1987), dell'Educazione cristiana (1987-1989) e dei Beni culturali della Chiesa (dal 1987), e al contempo è stato membro del Consiglio Permanente della Conferenza (1996-1999).
Il 5 marzo 1997 è stato nominato Arcivescovo coadiutore del Patriarca di Lisboa, con diritto di successione, e il 24 marzo 1998 è divenuto sedicesimo Patriarca di Lisboa.
Come tale presiede i Consigli Episcopale, Presbiterale, Pastorale e degli Affari Economici della sua Diocesi ed è direttamente responsabile delle questioni relative al clero, ai seminari e a servizi di coordinamento pastorale.
Svolge anche le funzioni di Gran Cancelliere dell'Università Cattolica Portoghese (dal marzo 1998) e di Presidente della Conferenza Episcopale Portoghese (eletto il 13 aprile 1999).
Rappresenta la Conferenza Episcopale Portoghese nella Confederazione delle Conferenze Episcopali d'Europa (CCEE), ed è stato per sei anni (1984-1990) rappresentante della Conferenza Episcopale nella Commissione degli Episcopati della Comunità Europea (COMECE).
Fra la cinquantina di opere che ha pubblicato (libri e riviste specializzate) spiccano le Omelie Quaresimali pronunciate nella cattedrale patriarcale negli ultimi tre anni: «Subamos a Jerusalém» (Saliamo a Gerusalemme), «Pai Nosso» (Padre Nostro) e «Palavra e Vida» (Parola e Vita), che hanno costituito un importante contributo per l'esperienza del Grande Giubileo dell'Anno 2000 nel Patriarcato di Lisboa.
Da Giovanni Paolo II creato e pubblicato Cardinale nel Concistoro del 21 febbraio 2001, del Titolo di Sant‚Antonio in Campo Marzio.
É Membro:
- della Congregazione per l'Educazione Cattolica;
- dei Pontifici Consigli: per i Laici; della Cultura.
Fonte: | Zenit (aggiornata al 19.10.2001) |
http://www.santiebeati.it/dettaglio/88021
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