Pakistan: gestiva squillo, obbligo moschea
Arrestata il 6 settembre in retata quartiere Hayatabad
ISLAMABAD - Un tribunale pachistano ha
accettato la richiesta di liberta' dietro cauzione presentata
dai legali di una donna che gestiva una casa di appuntamenti a
Peshawar (Pakistan nord occidentale) a condizione che l'imputata
trascorra almeno un'ora al giorno in una moschea. Lo scrive oggi
il quotidiano The Express tribune. L'arresto della donna, di
nome Neelam, e' avvenuto il sei settembre scorso in una retata
nel quartiere di Hayatabad in cui sono rimaste impigliate anche
numerose prostitute.
(ANSA)
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