TREVISO | Stroncato da un infarto, l'ex rugbysta trevigiano Massimiliano Dotto,42 anni, conosciutissimo in città e negli ambienti della movida marchigiana,muore per strada. Il malore ieri pomeriggio, mentre percorreva a piedi viaSernaglia, la Presa numero XI del Montello.
E' successo poco dopo le 16.50, quando alcuni passanti e avventori dell'osteria"Ester Muri" hanno trovato l'uomo riverso e immobile a terra.
Subito viene dato l'allarme e viene chiamato il Suem 118 ma nonostante i ripetutitentativi di rianimazione degli operatori, per Massimiliano non c'è più niente dafare: è arresto cardiocircolatorio e la sua salma viene trasportata all'ospedale diMontebelluna.
I carabinieri della stazione di Volpago, giunti sul luogo, hanno avuto il delicatocompito di avvertire i famigliari.
La Procura ora valuterà l'ipotesi di eseguire l'autopsia per fugare ogni dubbio sulla tragica fine.
Sembra che l'affaticamento gli sia stato fatale, anche se, racconta un
amico, qualche settimana fa Dotto aveva avuto già qualche leggero precedente durante una triangolare di calciodisputato per beneficenza. In quell'occasione, l'atleta che aveva sempre goduto di ottima salute, non si è sentito bene, al punto da dover da lasciare il campo in cui stava giocando. Un campanello d'allarme forse sottovalutato.
La notizia intanto si diffonde, sia su internet che tra gli appassionati di rugby, perchè Piero Massimiliano Dotto era ungiocatore molto apprezzato ed in passato aveva giocato nelle squadre 'Casale' e 'Benetton'. L'ex atleta aveva poi fondatodue locali: il "Bulli e Pupe" e "The players" con Ivan Francescato, anche lui deceduto tragicamente per problemi cardiaci.
Una triste coincidenza: nel giro di tre giorni, sul Montello, sono morti due sportivi per lo stesso motivo. Oltre aMassimiliano Dotto anche il ciclista Emilio Crosato è deceduto improvvisamente per un infarto, in sella alla sua bicisulla Presa X del Montello.
Giorgia Pradolin
[redazione@lavocedivenezia.it]
http://www.lavocedivenezia.it/news.php?extend.7049.12
E' successo poco dopo le 16.50, quando alcuni passanti e avventori dell'osteria"Ester Muri" hanno trovato l'uomo riverso e immobile a terra.
Subito viene dato l'allarme e viene chiamato il Suem 118 ma nonostante i ripetutitentativi di rianimazione degli operatori, per Massimiliano non c'è più niente dafare: è arresto cardiocircolatorio e la sua salma viene trasportata all'ospedale diMontebelluna.
I carabinieri della stazione di Volpago, giunti sul luogo, hanno avuto il delicatocompito di avvertire i famigliari.
La Procura ora valuterà l'ipotesi di eseguire l'autopsia per fugare ogni dubbio sulla tragica fine.
Sembra che l'affaticamento gli sia stato fatale, anche se, racconta un
amico, qualche settimana fa Dotto aveva avuto già qualche leggero precedente durante una triangolare di calciodisputato per beneficenza. In quell'occasione, l'atleta che aveva sempre goduto di ottima salute, non si è sentito bene, al punto da dover da lasciare il campo in cui stava giocando. Un campanello d'allarme forse sottovalutato.
La notizia intanto si diffonde, sia su internet che tra gli appassionati di rugby, perchè Piero Massimiliano Dotto era ungiocatore molto apprezzato ed in passato aveva giocato nelle squadre 'Casale' e 'Benetton'. L'ex atleta aveva poi fondatodue locali: il "Bulli e Pupe" e "The players" con Ivan Francescato, anche lui deceduto tragicamente per problemi cardiaci.
Una triste coincidenza: nel giro di tre giorni, sul Montello, sono morti due sportivi per lo stesso motivo. Oltre aMassimiliano Dotto anche il ciclista Emilio Crosato è deceduto improvvisamente per un infarto, in sella alla sua bicisulla Presa X del Montello.
Giorgia Pradolin
[redazione@lavocedivenezia.it]
http://www.lavocedivenezia.it/news.php?extend.7049.12
Nessun commento:
Posta un commento