venerdì 30 agosto 2013

Ibernazione umana più vicina

ibernazione

Si può ibernare un essere umano? Cinque fisiologi dell’Università di Bologna sono riusciti a indurre, manipolandone il cervello, uno stato di “animazione sospesa” in un ratto, un mammifero che, come l’uomo, non è capace di ibernare spontaneamente. Sono partiti da due domande: è possibile abbassarne la temperatura corporea di 10 o 20 gradi senza che ciò danneggi irreparabilmente il cuore o il cervello? E, soprattutto, è possibile riportare alla vita attiva come se niente fosse successo? Le risposte, positive, sono state date in un articolo scientifico pubblicato in questi giorni sul “Journal of Neuroscience”

Questi risultati, spiega l’Ateneo, “che da un lato fanno ipotizzare che gli ibernanti possano entrare ed uscire dall’ibernazione proprio grazie a un meccanismo controllato dal cervello, dall’altro ci mostrano che anche in un non-ibernante come il ratto (e magari, in futuro, anche nell’uomo) è possibile, attraverso un’opportuna manipolazione dell’attività cerebrale, abbassare la temperatura corporea di 10 o 20 gradi senza che questo comporti rischi mentre il processo è in atto e senza conseguenze dopo il ritorno alla normalità”.
fonte | Yahoo

Nessun commento:

Posta un commento