Nel 2100 la Groenlandia sarà ricoperta di boschi

Con riscaldamento globale verde al posto del ghiaccio

I ghiacci della Groenlandia si sciolgono anche dal basso, per il calore che ricevono dal mantello terrestre (fonte: I.Sasgen, GFZ)
I ghiacciai che modellano il paesaggio della Groenlandia (fonte: Nicolaj Krog Larsen)
I ghiacci della Disko Bay, in Groenlandia (fonte: Ian Joughin, University of Washington)
Iceberg nel mare della Groenlandia, fotografato attraverso le nubi (fonte: Aku Riihelä, FMI)
ROMA - Non accadrà dall'oggi al domani, ma entro il 2100 in Groenlandia il ghiaccio potrebbe lasciare il posto ai boschi, e questo a causa del riscaldamento globale. È quanto sostiene un nuovo studio pubblicato sulla rivista 'Philosophical Transaction of The Royal Society'.

Stando ai ricercatori la Groenlandia, ora in buona parte sotto una calotta di ghiaccio, potrebbe essere ricoperta da distese boschive, almeno nella sua parte meridionale all'inizio del prossimo secolo. Attualmente sull'isola crescono solo quattro specie di alberi autoctoni, ma nei prossimi decenni ce ne saranno a decine, secondo gli esperti.

''La Groenlandia ha il potenziale di diventare molto più verde'', spiega Jens-Christian Svenning dell'università danese di Aarhus. ''Le foreste costiere di conifere che oggi sono in Alaska e nel Canada occidentale, ad esempio, saranno in grado di prosperare su un'ampia parte dell'isola, offrendo nuove opportunità ai suoi abitanti''.

Stando agli studiosi sono 44 le specie arboree che potrebbero trovare terreno fertile in Groenlandia. Alcune, in realtà, avrebbero già le condizioni ideali per crescere sull'isola. Il fatto che non siano ancora presenti, si legge nel rapporto, dipende in parte dalla lentezza con cui le foreste si espandono, e in parte dal fatto che la Groenlandia è molto isolata. (ANSA)