L'episodio è avvenuto sabato pomeriggio alle 17 circa a Porta Terra
Due schiaffi e diversi strattonamenti sono bastati per far scattare l'intervento di Paolo (nome di fantasia) che ha fermato un marito che stava picchiando la moglie. Una scena orribile, nell'indifferenza totale degli altri clienti, quella che è avvenuta in un supermercato Coop di Porta Terra, Livorno. L'episodio è avvenuto sabato pomeriggio alle 17 circa. Il «salvatore», di 43 anni, stava scendendo le scale mobili con la sua compagna quando ha visto l'uomo, di 55 anni circa, mettere nell'angolo la propria moglie e prenderla a botte. Paolo è corso a fermare il folle gesto e il marito gli ha gridato in faccia un: «Fatti i ca**i tuoi, lei è mia moglie», ma lui non si è tirato indietro.
Cosa è successo
L’uomo ha cercato di colpire Paolo. La moglie ha tentato di bloccare il marito finché Paolo non ha sferrato all'uomo un pugno in faccia per tenerlo a distanza.
Il marito poi se ne è andato con dietro gli uomini della sicurezza.
«Prima faceva il “fenomeno” – racconta Paolo al Tirreno – poi però, dopo aver incassato il “gollettone” (pugno), se ne è andato con dietro gli uomini della sicurezza». Il 43enne ha chiesto di chiamare le forze dell’ordine, ma non lo hanno fatto. «Mi hanno comunque detto di aver preso il numero di targa», racconta l'uomo.
La moglie e la querela
Poco dopo la coppia si è allontanata dal parcheggio coperto del punto vendita con un’auto. Servirebbe anche la querela della moglie aggredita, che però stando alle risposte fornite ad Paolo e al fatto che si sia allontanata insieme al marito non sembrerebbe intenzionata a denunciarlo.
https://www.leggo.it/italia/cronache/picchia_moglie_supermercato_cliente_pugno_faccia_livorno_oggi_6_11_2023-7738931.html?refresh_ce
Mucci71
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