Robin Williams, l'annuncio della sua morte in uno dei suoi ultimi film
In una scena de 'L'uomo più arrabbiato di Brooklyn' recitava: 'La mia lapide dirà 1951-2014', stesse date della nascita e della scomparsa
Fiori per Robin Williams sulla Walk of Fame a Hollywood (foto: EPA)
Robin Williams, l'annuncio della sua morte in uno dei suoi ultimi film (foto: EPA)
Robin Williams (foto: EPA)
'Rip' per Robin Williams (foto: EPA)
La morte di Robin Williams 'annunciata' dallo stesso attore in uno dei suoi ultimi film. Ad insinuare il dubbio è l'Osservatorio Antiplagio, che cita una pellicola di Robin Williams, nel quale l'attore durante una scena preannunciava la propria morte in un film girato nel 2013 e uscito negli Usa nel 2014. Si tratterebbe di una delle ultime pellicole interpretate da Robin Williams e programmata negli Usa tre mesi prima della sua morte, dal titolo 'L'uomo più arrabbiato di Brooklyn', dove l'attore racconta al protagonista, Henry Altmann: "La mia lapide dirà 1951-2014". Considerando che nei film l'anno di nascita di un attore, in questo caso il 1951, coincide raramente con quello del suo protagonista, "è facile pensare - spiega il direttore dell'Osservatorio, Giovanni Panunzio - che Williams abbia voluto aggiungere un'altra 'coincidenza', stavolta più unica che rara, ovvero anche l'anno di morte del medesimo protagonista, per preannunciare in realtà l'intenzione di togliersi la vita proprio nel 2014". Non è la prima volta che personaggi famosi anticipano in qualche modo la loro dipartita.
Il film parla della storia di una controfigura che viene scambiata per un dottore e racconta ad un paziente che ha solamente 90 minuti di vita. Il medico cerca di rintracciarlo disperatamente, quando scopre che i suoi commenti l'hanno spinto a un contrito tour per aggiustare tutti i torti che ha commesso nella sua vita.
Precedenti e coincidenze
Nel '700 lo scienziato francese Abraham de Moivre, noto per la teoria della probabilità, annunciò e indovinò la data della propria morte con un calcolo matematico. Nel 1800 fu il poeta portoghese Fernando Pessoa ad indicare con precisione la data del suo decesso. Nel secolo scorso il cantante americano Warren Zevon, dopo aver composto la canzone "The Factory", il cui tema erano i tumori provocati dall'amianto, morì della stessa malattia. E negli anni '80 il rocker inglese Marc Bolan, che aveva inciso un brano che diceva "la vita è facile come cogliere volpi dagli alberi", morì schiantandosi contro un albero: la targa della sua auto era FOX 661L.
Nel '700 lo scienziato francese Abraham de Moivre, noto per la teoria della probabilità, annunciò e indovinò la data della propria morte con un calcolo matematico. Nel 1800 fu il poeta portoghese Fernando Pessoa ad indicare con precisione la data del suo decesso. Nel secolo scorso il cantante americano Warren Zevon, dopo aver composto la canzone "The Factory", il cui tema erano i tumori provocati dall'amianto, morì della stessa malattia. E negli anni '80 il rocker inglese Marc Bolan, che aveva inciso un brano che diceva "la vita è facile come cogliere volpi dagli alberi", morì schiantandosi contro un albero: la targa della sua auto era FOX 661L.
- Nicola Frasson · Top Commentator · Team quality Service management presso Mafin spaGiornalismo di quinta categoria
- Federico Canzoni · Segui · Lavora pressoConfcommercio Romaquando in home page si mette in evidenza uno squaletto ad Ostia a pari merito delle notizie MOLTO PIU' SERIE..Oppure un culo, oppure un fidanzamento, COSA TI ASPETTAVI?..5 categoria? Perchè sono giornalisti questi che scrivono?...io lo sono e mi vergogno.
- Eliana Drago · Top Commentator · ACCADEMIA VETRINISTICA ITALIANACito un altro articolo " [..] Nel 2006 entrò in riabilitazione, abbandonando definitivamente droga ed alcool, in seguito alla morte da overdose del suo caro amico John Belushi e la contemporanea nascita del suo primo figlio.
“C’era il mio bambino in arrivo. Sapevo che non avrei potuto essere un padre e fare quel tipo di vita.”
Un altro grosso demone contro cui si è trovato a combattere sono stati due divorzi (il primo avvenuto nel 1988, l’ultimo nel 2005), motivo di ulteriore dolore e di presunti problemi economici. [..] Quasi tutti gli articoli apparsi in rete nelle ultime 48 ore sembrano sicuri che la causa del gesto estremo sia prettamente economica.
Tuttavia sono diverse le persone – amici e colleghi - che affermano che “Robin non possedeva più tutti i quattrini che aveva prima dei divorzi, ma i suoi conti erano ancora pieni” e che “non era in bancarotta; era stato pagato profumatamente per le ultime serie televisive ed aveva appena girato due film”.
Questa domanda non smette di ronzarmi per la testa: la depressione che ha spinto l’attore 63enne a togliersi la vita può essere stata causata dal dolore indelebile di un aborto e di due matrimoni falliti? "Patrizio Migatti · RapalloAnche il cantante spezzino Franco Fanigliulo nel 1979 ando' a Sanremo con la canzone "A me mi piace vivere alla grande" il cui testo recitava "Ho un nano nel cervello, un ictus cerebrale" e dieci anni più avanti mori' proprio per questo motivo.
(ANSA)
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