mercoledì 13 agosto 2014

Più immigrazione e meno servizi, l’Italia è pronta a scoppiare


sveglia italia

Sveglia Italia, hai già perso troppo tempo, domani potrebbe essere troppo tardi!
Roma, 13 agosto 2014 – Che il concetto di servizio al cittadino debba cambiare credo che sia ormai conclamato, che le risorse per fornire agli Italiani servizi pubblici degni di un moderno paese europeo siano finite è parimenti conclamato, ciò che forse non vuole essere chiaro sono le ripercussioni che questi disinvesti-menti avranno nel breve medio termine.
Certo, se sei malato e non hai i soldi per curarti, facilmente faremo la fine di quei drammi da commedia americana dove il protagonista di turno si strugge per non aver pagato l’assicurazione sanitaria ma a seguito dell’invasione massiccia di migranti sulle nostre coste che cosa dovremo aspettarci ?
La condizione del nostro ordine pubblico non è probabilmente così compromessa, almeno per il momento, ma la massa di povertà e degrado che sta sbarcando sulle nostre coste porranno enormi problemi sul piano della serenità dei cittadini che sempre di più vedranno sottrarsi porzioni di territorio una volta considerate oasi sicure e felici.
Allarmismo ? Rintocco di una cassandra ? Catastrofismo ?
Può darsi ma se la volontà di svuotare le carceri riversa migliaia di delinquenti nulla facenti sulle nostre strade, se dall’africa arrivano persone che di certo non esportano denari e ricchezza ma solo malattie e povertà, se la giustizia è in affanno e poca effettività della pena riesce a garantire per le più disparate ragioni non bisogna certamente essere dei “Nostradamus” per capire che nei prossimi due lustri l’Italia potrebbe diventare una vera e propria polveriera pronta a scoppiare.
Se poi ci mettiamo che le nostre forze dell’ordine sono sempre più in affanno nel garantire i servizi minimi, persino quelli di pronto intervento, come potremo contrastare questa orda umana che, giustamente, scappa da altra miseria e altra povertà ?
Non si abbia quindi timore di dire agli Italiani di essere più guardinghi, di evitare il contrasto con chi li volesse coinvolgere in situazioni dai possibili risvolti giudiziari, diciamo agli Italiani che si devono rassegnare a essere rapinati, derubati, scippati e aggrediti perché pochissimi saranno i servizi a loro disposizione per prevenire e contrastare tali fenomeni.
I migranti non vengono certo per depredare ma avranno fame e bisogno di soddisfare primari bisogno di sopravvivenza a tutti i costi!
E non crediate sia colpa solo dei magistrati, solo dei poliziotti, solo della legge ma di quella politica che trova 30 euro al giorno per immigrato e che di fatto li va a prendere dall’altra parte del canale di Sicilia.
Quella stessa politica che non trova però i soldi per le carceri, per aumentare gli organici amministrativi della giustizia o per ampliare gli uomini e i mezzi delle forze dell’ordine.
Non vi sono cassandre, non vi è catastrofismo ma solo numeri, numeri enormi, che questo paese non è in grado attualmente di gestire e che non accenna minimamente a considerare, che si perde nella riforma del Senato della Repubblica ma non pensa a quanti posti letto sono stati sottratti ai nostri ammalati negli ospedali.
Di chi è la colpa di tutto questo ?
Non certo solo di chi si è sollazzato con veline o aspiranti soubrette, forse di più di chi ha pensato solo al “Bunga Bunga” come a un modo capace di distruggere e non di proteggere, servire e ricostruire questo paese.
La colpa è di tutti noi che non abbiamo mai guardato in faccia al vero degrado umano e culturale di questo paese pensando solo a chi lo rappresentava ritenendo che distruggendolo ci saremmo tutti redenti e che l’Italia del “Bunga Bunga” sarebbe morta.
Sveglia Italia, hai già perso troppo tempo, domani potrebbe essere troppo tardi!
by Spirit of the Night

http://www.sostenitori.info/piu-immigrazione-e-meno-servizi-litalia-e-pronta-a-scoppiare/

Nessun commento:

Posta un commento