-Redazione- Gianroberto Casaleggio non può certo lamentarsi: il 2013 è stato per la sua società, la Casaleggio Associati, tutt'altro che negativo, nonostante la crisi e la difficile situazione economica che, invece, ha colpito tutt'Italia.
L'azienda da lui fondata, infatti, ha potuto festeggiare un netto aumento di ricavi, stimati oltre 2 milioni, contro gli 1,3 dell'anno precedente, il 2012. Il profitto puro, ossia i soldi finiti direttamente nel portafoglio dell'uomo, è passato da 69mila euro a oltre 225mila.
Ma che gli affari stiano andando benissimo non era difficile da immaginare, alla luce della riunione avvenuta qualche giorno fa, durante la quale i soci hanno deciso di distribuire un dividendo di 245mila euro. Necessario ricordare come il guru del M5s detenga il 30% della società, esattamente come il figlio Davide. Luca Eleuteri e Mario Bucchich, invece, possono contare sul 20% ciascuno.
Non solo: nello stato patrimoniale figurano crediti per 530 mila euro, liquidità per 120 mila euro e debiti per 376 mila euro.
http://www.articolotre.com/2014/07/casaleggio-gode-nel-2013-boom-di-incassi-per-la-sua-societa/
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