Assalto al campo Rom dopo molestie a una 16enne
Sassaiola e petardi, nomadi in fuga
NAPOLI - Polizia e carabinieri hanno fronteggiato nella notte un tentativo di assalto di decine di residenti al campo Rom di Poggioreale dopo che una ragazza di 16 anni era stata molestata da due nomadi.
La reazione è scattata quando la ragazza è tornata a casa in stato di agitazione ed ha raccontato ai familiari di essere stata avvicinata da due Rom. In ospedale le è stato diagnosticato uno stato di ansia.
Due cugini della ragazza, di poco più di 20 anni, si sono diretti verso il campo Rom, in via del Riposo, con l' intenzione di "punire" i molestatori. Qui sono venuti alle mani con alcuni nomadi ed hanno avuto la peggio, riportando lievi ferite, medicate in ospedale con una prognosi di 5 e 7 giorni. Al loro ritorno, però, si sono raccolte una cinquantina di persone che si sono dirette minacciose verso le baracche dei rom. E' cominciata una sassaiola con il tentativo di assalto alle baracche.
Per fronteggiare la piccola folla sono intervenute Volanti dell' Upg e del Commissariato di Poggioreale rinforzate da Gazzelle di carabinieri. La tensione è proseguita fino alle 23 circa, quando le forze dell' ordine sono riuscite a riportare la calma. Per il momento non vi sono denunciati. Già in passato il campo Rom di via del Riposo, dove vivono circa 250 nomadi in condizioni di forte degrado igienico, è stato oggetto di proteste e di tentativi di incendio da parte di gruppi di residenti
I nomadi stanno lasciando a decine il campo dopo la tensione e la sassaiola della notte. Dopo aver riempito di masserizie furgoni ed auto i Rom si allontanano velocemente dalla zona di Poggioreale. Alcuni petardi sono stati fatti esplodere nel campo ed hanno provocato paura tra gli oltre 250 rom che vi risiedono da circa 4 anni. In nottata - secondo quanto hanno riferito alcuni di essi - un nomade rom che chiedeva l'elemosina suonando una fisarmonica sarebbe stato picchiato da alcuni residenti. Stamattina una cinquantina di residenti di Poggioreale ha attuato un blocco stradale in via del Riposo per protesta contro il tentativo di violenza subita dalla sedicenne. Gruppi di residenti continuano a presidiare il campo sorvegliati dalla polizia.
Padre Zanotelli, abbandonati dal Comune a rabbia residenti - Al campo Rom è giunto anche l' ex missionario comboniano Alex Zanotelli. "E' vergognoso quello che sta accadendo per responsabilità dal Comune - dice ai giornalisti - è in atto un pogrom contro i rom". "Eravamo da in trattative con il Comune - aggiunge Zanotelli - per trasferire i rom in un' altra zona di Poggioreale, a Gianturco, ma evidentemente la notizia deve essere filtrata ed i residenti hanno fatto scattare la protesta. Da questa mattina sto cercando di contattare il Comune, ma nessuno mi risponde e nessuno è qui per difendere i nomadi. Qui comanda la legge del più forte", aggiunge Padre Zanotelli.
(ANSA)
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