Neodiplomati in meccatronica a Bari: l'80% ha già trovato lavoro
di CN MEDIA
Bari (CN) - Poco più di 2 anni per trasformare la fiducia, la speranza, o una legittima ambizione, in realtà. La splendida e inarrivabile realtà (almeno per il 40% dei giovani secondo l'Istat) di un posto di lavoro, anche a tempo indeterminato.
E questa realtà è stata offerta ai primi 25 giovani (20 corsisti più 5 uditori) che si sono diplomati presso l'Istituto tecnico Superiore Antonio Cuccovillo di Bari, che opera nell'area delle n uove tecnologie per il Made in Italy, sistema Meccanico-Meccatronico.
I lusinghieri risultati sono stati illustrati da Lucia Scattarelli, presidente della Fondazione ITS Antonio Cuccovillo, in concomitanza della cerimonia inaugurale della sede dello stesso istituto, in via Divisione Acqui a Bari, uno stabile concesso in comodato gratuito dalla Provincia di Bari, completamente ristrutturato e dotato di moderni laboratori e aule multimediali.
Oltre ad avere una sede propria, a tre anni dalla sua costituzione, l'istituto tecnico superiore per la meccatronica può vantare un risultato d'eccellenza: 12 neodiplomati hanno già in mano uno contratto presso alcune fra le più importanti multinazionali presenti a Bari, come Alstom e Getrag, ma anche aziende innovative del territorio come Masmec e Icam. Altri 4 diplomati possono già contare su un impegno all'assunzione da parte di altrettante imprese.
Dunque l'80% degli iscritti ha trovato lavoro. Un successo per il Cuccovillo che rappresenta una assoluta novità nel sistema formativo nazionale: è il primo modello di istituto pubblico, gestito in sinergia con gruppi privati e in grado di formare figure professionali particolarmente richieste in Europa, gli engineer, ovvero tecnici altamente specializzati, le cui competenze (sia teoriche che pratiche) sono state acquisite in gran parte sul campo.
E questa realtà è stata offerta ai primi 25 giovani (20 corsisti più 5 uditori) che si sono diplomati presso l'Istituto tecnico Superiore Antonio Cuccovillo di Bari, che opera nell'area delle n uove tecnologie per il Made in Italy, sistema Meccanico-Meccatronico.
I lusinghieri risultati sono stati illustrati da Lucia Scattarelli, presidente della Fondazione ITS Antonio Cuccovillo, in concomitanza della cerimonia inaugurale della sede dello stesso istituto, in via Divisione Acqui a Bari, uno stabile concesso in comodato gratuito dalla Provincia di Bari, completamente ristrutturato e dotato di moderni laboratori e aule multimediali.
Oltre ad avere una sede propria, a tre anni dalla sua costituzione, l'istituto tecnico superiore per la meccatronica può vantare un risultato d'eccellenza: 12 neodiplomati hanno già in mano uno contratto presso alcune fra le più importanti multinazionali presenti a Bari, come Alstom e Getrag, ma anche aziende innovative del territorio come Masmec e Icam. Altri 4 diplomati possono già contare su un impegno all'assunzione da parte di altrettante imprese.
Dunque l'80% degli iscritti ha trovato lavoro. Un successo per il Cuccovillo che rappresenta una assoluta novità nel sistema formativo nazionale: è il primo modello di istituto pubblico, gestito in sinergia con gruppi privati e in grado di formare figure professionali particolarmente richieste in Europa, gli engineer, ovvero tecnici altamente specializzati, le cui competenze (sia teoriche che pratiche) sono state acquisite in gran parte sul campo.
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