Pinocchio fa sesso in uno spot anti-Aids: single attenti alle bugie e a chi non usa il preservativo
Una ong francese che lotta contro l'Aids ha pensato di usare come testimonial della propria campagna il famoso burattino Pinocchio, approfittando della sua nota incapacità di nascondere le bugie. “Woody", questo il nome del moderno Pinocchio, è il protagonista di una notte di fuoco nell'Europa di oggi: al termine di una serata in discoteca, l’eroe di legno si ritrova a far sesso con una bella ragazza e quando lei gli chiede se ha indossato il profilattico, lui mente dicendo "non ce l'ho, ma non preoccuparti, tutto a posto". Ma, come nella favola, a Woody si allunga il naso.
Il risultato è uno spot anti-Aids dai toni provocanti, il cui messaggio è quello relativo alla pericolosità di avere rapporti non protetti perché, il più delle volta, chi è affetto da una malattia venerea, come l’Hiv, non lo sa e rischia di contagiarla inconsapevolmente. Obiettivo degli ideatori dello spot era proprio quello di trovare un modo originale per dire ai single che in Europa ci sono 650.000 cittadini che sono sieropositivi senza saperlo. Il gruppo dietro al progetto è Aides, fondato nel 1984 da Daniel Defert, ex compagno di Michel Foucault, il celebre filosofo morto di Aids.
Lo spot, che ha già fatto il giro del mondo, è stato realizzato dall'agenzia TBWA\France in collaborazione con Control Films, la compagnia di produzione che ha firmato la parodia dell'album di Kanye West "American Psycho" quest'anno. Per applicare a Woody, un giovane dai pettorali di legno ben scolpiti, il costume di gomma simil-legno sono servite tra le quattro e le sei ore ogni volta.
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