venerdì 1 febbraio 2013

Usa: l'influenza si controlla su Twitter



'Cinguettare' lo stato di salute può aiutare medici a migliorare salute pubblica


 Un logo di Twitter

 Un logo di Twitter

'Cinguettare' il proprio stato di salute su Twitter può aiutare tantissimo i medici a seguire la diffusione di una malattia, come ad esempio, le influenze stagionali. Tanto che un gruppo di ricercatori della John Hopkins University ormai da tempo usa il sito di microblogging più famoso al mondo per valutare l'intensità e la capacità di penetrazione nella popolazione delle varie malattie infettive che ogni anno colpiscono la popolazione americana. Lo scrive il Wall Street Journal, in un articolo dal titolo: "Ora il dottore ti segue su Twitter".
Il merito di questo nuovo approccio è avere informazioni utili praticamente in tempo reale, in più da un campione vastissimo di pazienti delle varie epidemie, in modo molto più efficace ed economico rispetto ai tradizionali sistemi di rilevazione seguiti sinora. Una procedura che sta insidiando seriamente la raccolta dati sulla salute pubblica sinora affidata all'agenzia federale che si occupa di questo argomento, la Center for Disease Control and Prevention.
(ANSA)

Nessun commento:

Posta un commento