Pioggia di tasse sul Natale degli italiani.
Il presidente del Consiglio Mario Monti e i suoi ministri, dopo il varo della manovra, hanno presentato in conferenza stampa tutte le novità contenute nel duro pacchetto anti-crisi. Il premier ha spiegato ai cronisti: "In passato ci sono state tante misure per salvare interessi particolari. Questo potete chiamarlo decreto salva-Italia". Il vice-ministro dell'Economia, Vittorio Grilli, ha spiegato che la manovra e' di "20 miliardi netti e 30 lordi" e che "le cifre rispecchiano in toto le richieste della Commissione Europea". Quella varata dal governo tecnico risulta essere una pioggia di tasse: ci salviamo solo per l'aumento delle aliquote Irpef, saltato all'ultimo. A chi gli chiedeva se fosse un decreto tutto tasse. Ecco tutte i doni natalizi per gli italiani.
Pensioni - Per tutti si introduce; il metodo contributivo per le pensioni ha spiegato il ministro del Lavoro Elsa Fornero: chi andra'in pensione prima prendera' di di meno. L'eta minima per andare in pensione sara' di 62 anni per le donne e di 66 anni per gli uomini. Dal 2018 anche le donne dovranno andare in pensione da 66 anni. Le pensioni sopra i 960 euro mensili non saranno indicizzate. Al di sotto dei 960 euro le pensioni saranno rivalutate al 100% grazie agli introiti derivanti dal contributo una tantum sullo scudo fiscale.
Tracciabilita'. Viene attuato un pacchetto antievasione che prevede il divieto di uso del contante per pagamenti superiori ai mille euro.
Ici - Pessime notizie per i proprietari di immobili: gli estimi catastali saranno rivalutati del 60 per cento. La prima casa sara' tassata allo 0,4% con una detrazione di 200 euro. Dalla seconda casa l'aliquota dello 0,75 o dello 0,76%.
Iva - L'aumento dell'Iva sara'di due punti percentuali e avverra' nel secondo trimestre del 2012 a copertura della clausola di salvaguardia e da attuare "solo nel caso in cui sia necessario". Il ministro Giarda ha spiegato che "i 4 miliardi recuperati con l'aumento dell'Iva" saranno destinati "a interventi a favore delle famiglie e delle donne".
Irpef - Smentita una delle indiscrezioni degli ultimi giorni: non saranno aumentate le aliquote Irpef del 41% e del 43% nemmeno per i redditi superiori ai 75mila euro. Monti escludendo l'aumento dell'Irpef ha spiegato che "la via più semplice di gravare sui soliti noti sarebbe stata quella di alzare l'aliquota Irpef.
Tagli alla politica - Monti rinuncera' al suo compenso da presidente e ministro, e ha poi spiegato di non sapere se sia tecnicamente possibile rinunciare a quello da senatore a vita. Il Cdm ha approvato un decreto legge che stabilisce consigli provinciali da 10 componenti, la riduzione dei membri delle authority da 50 a 28, per le cariche pubbliche negli enti non previsti dalla Costituzioni. I ministri dovranno rispettare criteri di trasparenza sul reddito dichiarando tutte le obbligazioni, titoli di Stato e fondi posseduti. Monti ha aggiunto che "i soggetti chiamati all'ufficio della presidenza del Consiglio, di ministro e sottosegretario per tutta la durata dell'incarico cessano da qualunque altro trattamento retributivo gravante sul bilancio dello Stato".
Niente patrimoniale - La manovra non contiene la patrimoniale.
Province - Sono state abolite le giunte provinciali ed e' stata decisa una "drastica riduzione del numero dei consiglieri", ha spiegato Mario Monti.
Lusso - Verranno tassate (si tratta di una tassa di stazionamento) le barche sopra i 10 metri e gli aerei privati. Arriva il superbollo per le auto di potenza superiore ai 170 chilowatt.
Rafforzamento Ice - Il ministro Corrado Passera ha spiegato che "abbiamo rimesso in moto l'Ice, lo abbiamo ricreato" e che "il rafforzamento del Fondo di Garanzia per assicurare almeno 20 miliardi di credito alle piccole e medie imprese".
Incentivi alle aziende - Il CdM ha varato un intervento fiscale per chi immette capitale nella propria azienda: questo l'obiettivo della misura Ace prevista nel pacchetto di crescita varato dal Governo. Ridotta l'Irap alle aziende con dipendenti giovani e donne.
Trasporti - Le misure sullo sviluppo consentiranno di aprire il mercato dei trasporti.
Condoni e scudo fiscale - esclusi i condoni.
Capitali scudati - Monti ha aggiunto che prevede una misura "una tantum", ovvero "il pagamento di un'imposta dell'1,5% sui capitali che hanno utilizzato lo scudo fiscale".
Transazioni finanziarie - L'Italia cambia posizione sulle transazioni finanziarie.
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