Chi ha avuto la fortuna di vederla, ieri sera a DiMartedì, ha potuto ammirare questa donna splendida.
Si chiama Teresa Vergalli, ha 94 anni, staffetta partigiana, ex insegnante, scrittrice.
In appena tre mosse ha smontato anni di propaganda tossica fascio-sovranista con una lucidità e una saggezza commoventi.
Giorgia Meloni? “È una furbona. Sa parlare bene, ma tutti lo sanno che il suo partito è nostalgico del fascismo. Lo sappiamo tutti che i fascisti, se devono scegliere un partito, optano per Fratelli d’Italia”. E uno.
Su Morisi: “Sapendo quello che faceva e predicando quello che predicava, penso se lo sia meritato. Salvini poi per Stefano Cucchi non ha avuto mica tanta pietà. Ha detto praticamente che era un drogato e che se lo meritava, che se l'era andata a cercare. Adesso invece che tocca a casa sua trova la pietà..." Bum!
Infine sull’inchiesta di Fanpage: “Molta gente inneggia al fascismo senza sapere cos’è stato. Ci sarebbe da riconoscere quello che ancora di fascismo nella nostra vita c’è. Perché quando si sente qualcuno incitare all’odio, cioé cercare un colpevole di tutto, anche quella è una forma di fascismo.”
Quanta verità, quanta grazia, quanta dignità in queste parole. Un giorno, tra non molto (speriamo il più lontano possibile), questa memoria storica non ci sarà più.
Teniamocela stretta stretta.
Lorenzo Tosa
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