L’attacco suicida di massa in Afghanistan
di Redazione - Sventato: 11 giubbotti esplosivi all'interno del ministero della Difesa
Diverse persone sono state arrestate a Kabul dopo la scoperta di un apparente piano per un attacco suicida di massa, che prevedeva l’utilizzo di 11 kamikaze. Lo riferisce la Bbc. Funzionari dell’intelligence hanno riferito all’emittente che all’interno del ministero della Difesa sono stati trovati 11 giubbotti esplosivi in tre stanze diverse dell’edificio. Tra gli arrestati ci sarebbero dei soldati dell’esercito afghano.
LE FONTI DI INTELLIGENCE – Secondo fonti di intelligence, se l’attacco fosse stato portato a termine avrebbe causato molte vittime. Il compound dove sono stati trovati gli 11 giubbotti esplosivi e’ lo stesso nel quale vive e lavora il presidente afghano Hamid Karzai. Se il piano venisse confermato, allo stato attuale il ministero della Difesa di Kabul smentisce tutto, dimostrerebbe una seria falla all’interno della zona di massima sicurezza, riaprendo il tema scottante dell’infiltrazione di elementi talebani in seno alle forze di sicurezza afghane. Una fonte ha confermato comunque all’ANSA che la zona del presunto ritrovamento e’ stata circondata in forze dai militari.
OPERAZIONI CONGIUNTE – ‘Nelle ultime 24 ore la polizia afghana, l’Esercito afghano e le forze della coalizione internazionale hanno lanciato 13 operazioni militari congiunte nelle province di Nangarhar, Faryab, Kandahar, Helmand, Nimroz, Zabul, Ghazni e Paktia – si legge nella nota del ministero dell’Interno – In queste operazioni, 14 insorti armati sono stati uccisi, quattro sono rimasti feriti e molti altri sono stati arrestati’. Armi e munizioni sono state sequestrate durante le operazioni. Da inizio anno, secondo dati ufficiali di Kabul, oltre 270 insorti sono stati uccisi e piu’ di 790 arrestati in operazioni scattate in diverse zone del Paese. (ADNKRONOS)
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