Australia, si è spenta la 'voce' degli aborigeni

Morto Mandawuy Yunupingu, leader della popolare band Yothu Yindi

 Mandawuy Yunupingu

Mandawuy Yunupingu, voce solista della popolare band aborigena Yothu Yindi, che combinava musica indigena con il rock moderno, e' morto la scorsa notte a 56 anni nella remota comunita' aborigena di Yirrkala in Arnhem Land, nel Territorio del Nord. Soffriva da anni di una malattia renale; lascia la moglie e sei figlie.

Yunupingu, che nel 1992 e' stato nominato 'australiano dell'anno' per il lavoro come musicista e come educatore, e per aver 'costruito ponti' fra le comunita' indigene e non indigene, era un acceso sostenitore della necessita' di un trattato formale fra gli aborigeni e l'Australia bianca. Il suo brano 'Treaty' ha avuto successo mondiale e l'album che lo conteneva, 'Tribal Voice', nel 1992 raggiunse il terzo posto nella classifica Billboard Top World Music Chart. ''Abbiamo perduto un musicista dal talento unico, un sostenitore appassionato del popolo aborigeno e un vero grande amico'', ha detto la premier australiana Julia Gillard. ''Sara' ricordato per i suoi eccezionali successi musicali e anche come grande leader e educatore, e come campione del popolo indigeno'', ha aggiunto.

La band Yothu Yindi, che in lingua Yolngu significa 'bambino e madre' in riferimento al rapporto con la madre terra, ha prodotto sei album e avuto numerosi tour internazionali, esibendosi fra l'altro con Neil Young, Carlos Santana e Midnight Oil, oltre che nella cerimonia di chiusura delle Olimpiadi di Sydney del 2000. Mandawuy Yunupingu nella sua vita ha segnato diversi record, diventando fra l'altro il primo indigeno di Arnhem Land a conseguire una laurea universitaria e poi il primo preside di scuola aborigeno. Suo nipote Geoffrey Yunupingu, che e' nato cieco, e' anche un musicista pluripremiato, con diversi tour internazionali al suo attivo, da quando ha pubblicato il suo primo album 'Gurrumul' nel 2008. 

(ANSA)