mercoledì 1 agosto 2012

Paul stecca a stadio. Gb implora, let it be

Hey Jude a Olimpiadi non soddisfa, fan e media: ora pensione 

Paul McCartney alla cerimnonia di apertura
Paul McCartney alla cerimnonia di apertura
 
 

 

di Alessandra Baldini

LONDRA - Paul McCartney stecca allo stadio e per i suoi fan è davvero ora di 'Let it Be'. L'ex Beatle che per decenni ha incarnato agli occhi di tutto il mondo la musica della Gran Bretagna ha chiuso venerdì sera con 'Hey Jude' la cerimonia inaugurale delle Olimpiadi lasciando milioni di ammiratori con l'amaro in bocca. "E' stato come vedere un vecchio pugile che tenta l'ultimo titolo prima di essere steso al tappeto", ha commentato un fan citato dal Daily Mail dopo che le ripercussioni della catastrofica performace si sono assestate in un generalizzato pollice verso per il settantenne Paul. Era tardi, è vero, passata di parecchio la mezzanotte, quando alla fine della canzone composta per il figlio di John Lennon, Julian, il 'Macca' nazionale si è alzato dalla tastiera per invitare i 60 mila dell'Olympic Stadium a unire la loro voce alla sua nel nah-nah-nah-nah di coda. Un vero e proprio sing along, con gli uomini da una parte e le donne dall'altra che per molti ammiratori è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. La rete è esplosa di commenti negativi.
"Un tentativo ingenuamente infantile di coinvolgere la folla", ha sparato a zero un fan di Liverpool, mentre un altro ha stroncato il coretto da stadio ("da far rizzare i capelli") e un altro ancora, lapidario ha sentenziato: "Time to let it be". Il Mail ha raccolto le mille critiche e le ha fatte proprie. Rendendo omaggio a Paul come "favorito della Regina, potente mecenate delle arti, compositore dotato e uomo spinto dalla voglia di scalare ogni giorni cimne più alte", il popolare tabloid ha giudicato che stavolta per 'Macca' la cerimonia olimpica è stata probabilmente "una vetta troppo alta". Per la seconda volta in due mesi - la prima con 'Let it Be' al concerto per il Giubileo della Regina Elisabetta davanti a Buckingham Palace - McCartney ha dimostrato che i suoi giorni migliori sono alle spalle: "La voce in particolare, suona sempre più cigolante e fa fatica a tenere la nota", ha commentato il giornale facendo osservare che, nonostante sul sito del cantante siano stati affissi giudizi entusiasti su venerdì notte, il video di quella performance "é stranamente assente".(ANSA)


Nessun commento:

Posta un commento