Sul pianeta rosso anche una voce umana dalla Terra
La base del Monte Sharp, un vero scrigno della storia geologica di Marte (fonte: NASA/JPL-Caltech/MSSS)
Da Curiosity le prime immagini a colori di Marte
E' quella dell'amministratore capo della Nasa Charles Bolden inviata dal rover Curiosity in un messaggio pre-registrato
Inviato via radio dal
pianeta rosso nel centro di controllo della missione al Jet Propulsion
Laboratory (Jpl) della Nasa a Pasadena, e' il primo messaggio di una
voce umana che ha viaggiato da un altro pianeta alla Terra
Panorama marziano nel quale spicca il Monte Sharp, osservato dal sito di atterraggio di Curiosity (fonte: NASA/JPL-Caltech/MSSS)
Il rover ha inviato anche altre foto del Monte Sharp, il monte alto piu' di 5.000 metri che si trova al centro del cratere Gale
Marte
Per la prima volta una voce umana e' stata ricevuta da Marte: e' quella
dell'amministratore capo della Nasa Charles Bolden inviata dal rover
Curiosity in un messaggio pre-registrato. Inviato via radio dal pianeta
rosso nel centro di controllo della missione al Jet Propulsion
Laboratory (Jpl) della Nasa a Pasadena, e' il primo messaggio di una
voce umana che ha viaggiato da un altro pianeta alla Terra. E' un nuovo
record di Curiosity, che ha inviato anche altre foto del Monte Sharp, il
monte alto piu' di 5.000 metri che si trova al centro del cratere Gale,
dove si trova il robot e che sara' il princiale obiettivo
dell'esplorazione di Curiosity.
Nel messaggio registrato Bolden prende atto della difficolta' di atterraggio di un rover su Marte, si congratula con la Nasa e con i partner commerciali e governativi dell'agenzia del successo avuto finora dalla missione e sottolinea che la ''che la curiosita' e' cio' che spinge gli uomini a esplorare''. Per Bolden ''la conoscenza che speriamo di ottenere dall'osservazione e dall'analisi del cratere Gale ci dara' molte informazioni sulle possibili tracce di vita su Marte. Curiosity - aggiunge - portera' vantaggi anche sulla Terra e ispirera' una nuova generazione di scienziati ed esploratori per preparare la strada a una missione umana su Marte in un futuro non troppo lontano''.
''Con questa voce, e' stato compiuto un altro piccolo passo nell'estensione della presenza umana oltre la Terra, e l'esperienza di esplorare mondi remoti viene portata un po' piu' vicino a tutti noi'', rileva Dave Lavery, a capo del programma Curiosity della Nasa. ''Ci auguriamo - prosegue - che la missione Curiosity possa essere di ispirazione a qualcuno che sara' il primo a toccare la superficie di Marte. E come e' successo per il grande Neil Armstrong, si parlera' a gran voce del prossimo gigante passo nell'esplorazione umana dello spazio''. Durante la presentazione dell'audio messaggio, presso il Jpl, sono stati presentati anche i nuovi panorami 'marziani'. Le immagini mostrano rilievi e burroni erosi con gli strati geologici chiaramente esposti. ''E' l'area del monte Sharp dove si rechera' Curiosity'', osserva Michael Malin, del Malin Space Science Systems a San Diego, responsabile dello strumento Mastcam che ha scattato le foto. ' 'Vi sono - aggiunge - campi di dune scure e di sabbia rossa. Il sito e' molto ricco geologicamente e le rocce in primo piano raccontano la loro diversa storia dalle loro forme: alcune spigolose altre piu' arrotondate''. (ANSA)
Nel messaggio registrato Bolden prende atto della difficolta' di atterraggio di un rover su Marte, si congratula con la Nasa e con i partner commerciali e governativi dell'agenzia del successo avuto finora dalla missione e sottolinea che la ''che la curiosita' e' cio' che spinge gli uomini a esplorare''. Per Bolden ''la conoscenza che speriamo di ottenere dall'osservazione e dall'analisi del cratere Gale ci dara' molte informazioni sulle possibili tracce di vita su Marte. Curiosity - aggiunge - portera' vantaggi anche sulla Terra e ispirera' una nuova generazione di scienziati ed esploratori per preparare la strada a una missione umana su Marte in un futuro non troppo lontano''.
''Con questa voce, e' stato compiuto un altro piccolo passo nell'estensione della presenza umana oltre la Terra, e l'esperienza di esplorare mondi remoti viene portata un po' piu' vicino a tutti noi'', rileva Dave Lavery, a capo del programma Curiosity della Nasa. ''Ci auguriamo - prosegue - che la missione Curiosity possa essere di ispirazione a qualcuno che sara' il primo a toccare la superficie di Marte. E come e' successo per il grande Neil Armstrong, si parlera' a gran voce del prossimo gigante passo nell'esplorazione umana dello spazio''. Durante la presentazione dell'audio messaggio, presso il Jpl, sono stati presentati anche i nuovi panorami 'marziani'. Le immagini mostrano rilievi e burroni erosi con gli strati geologici chiaramente esposti. ''E' l'area del monte Sharp dove si rechera' Curiosity'', osserva Michael Malin, del Malin Space Science Systems a San Diego, responsabile dello strumento Mastcam che ha scattato le foto. ' 'Vi sono - aggiunge - campi di dune scure e di sabbia rossa. Il sito e' molto ricco geologicamente e le rocce in primo piano raccontano la loro diversa storia dalle loro forme: alcune spigolose altre piu' arrotondate''. (ANSA)
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