Russia: vietata la gara acquatica, autorità temono raduni anti Putin
Ecco la gara con le 'Sex Doll', da dimoxod.livejournal.com
Da dieci anni si svolge in Russia, da chepakin.livejournal.com
Ma quest'anno le autorita' l'hanno vietata, da chepakin.livejournal.com
La registrazione dei partecipanti nell'edizione del 2011, da dimoxod.livejournal.com
Il box delle 'Sex Doll', da chepakin.livejournal.com
C'e' anche un intruso..., da dimoxod.livejournal.com
'In prima fila': c'e chi e' arrivato nella notte per non perdersi la gara..., da chepakin.livejournal.com
La gara comincia da dimoxod.livejournal.com
Ma quest'anno tutto questo non ci sara'..., da chepakin.livejournal.com
MOSCA - Niente gara quest'anno nuotando con le 'sex doll', le bambole
gonfiabili usate da centinaia di nuotatori in una singolare sfida di
velocità nelle acque del Vuoksa, nella regione di Leningrado: le
autorità hanno proibito la prossima competizione, la decima della serie,
in programma sabato prossimo, sostenendo che il livello del fiume é
pericolosamente alto e che sono in corso lavori di riparazione delle
strade e dei ponti a valle.
Un divieto pretestuoso, hanno replicato gli organizzatori, sospettando che le autorità abbiano rifiutato il permesso solo per allargare il fronte della repressione contro i raduni di massa dopo le proteste anti Putin. Anche perché, aggiungono, quest'anno avevano preso varie precauzioni di sicurezza contro l'aumentato livello delle acque, portando a 16 anni l'età minima di partecipazione e studiando con anticipo un percorso non pericoloso.
Quest'anno la gara, denominata Bubble Baba Challenge, avrebbe avuto come slogan "Una donna di gomma non è altro che un mezzo di trasporto". Nel 2011 presero parte alla competizione 543 persone tra i 15 e i 59 anni, compresi nuotatori dalla Francia e dalla Finlandia, stando al sito degli organizzatori. La gara è davvero bizzarra e molti concorrenti perdono la loro rosee 'sex doll' lungo il tragitto. (ANSA)
Un divieto pretestuoso, hanno replicato gli organizzatori, sospettando che le autorità abbiano rifiutato il permesso solo per allargare il fronte della repressione contro i raduni di massa dopo le proteste anti Putin. Anche perché, aggiungono, quest'anno avevano preso varie precauzioni di sicurezza contro l'aumentato livello delle acque, portando a 16 anni l'età minima di partecipazione e studiando con anticipo un percorso non pericoloso.
Quest'anno la gara, denominata Bubble Baba Challenge, avrebbe avuto come slogan "Una donna di gomma non è altro che un mezzo di trasporto". Nel 2011 presero parte alla competizione 543 persone tra i 15 e i 59 anni, compresi nuotatori dalla Francia e dalla Finlandia, stando al sito degli organizzatori. La gara è davvero bizzarra e molti concorrenti perdono la loro rosee 'sex doll' lungo il tragitto. (ANSA)
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