Ravenna. Psicopatico dà fuoco a due chiese
La prima, la chiesa dei «Servi di Maria», si è ritrovata con la bacheca in fiamme. L'altra, la chiesa di «Sant'Apollinare», si è ritrovata con il portone annerito dal fuoco che già aveva distrutto la tenda parasole.
Solo l'intervento di un passante che ha prontamente rimosso la tenda in fiamme ha evitato il peggio. Il presunto responsabile dell'accaduto è stato arrestato poco dopo in piazza da una pattuglia dei carabinieri della locale Stazione.
Si tratta di un cinquantottenne nato Lugo, residente a Sant'Agata sul Santerno, sempre nel ravennate, e segnato da vari disagi personali tanto da essere seguito da un amministratore di sostegno (avvocato Barbara Amaranto), da essere titolare di una pensione d'invalidità civile e da trovarsi in questo periodo ospite di una idonea struttura nella quale non aveva nessun obbligo se non quello di rientrare la sera.
Davanti al giudice Alessandra Medi, l'uomo – difeso dall'avvocato Massimo Pleiadi – non ha voluto spiegare la ragione del suo gesto, avvalendosi della facoltà di non rispondere. Come chiesto dal Pm di turno Lucrezia Ciriello, dopo la convalida dell'arresto per lui sono scattati i domiciliari al centro di igiene mentale dell'ospedale di Ravenna in attesa che venga celebrato il processo con un rito abbreviato condizionato a una perizia psichiatrica.
http://www.articolotre.com/2014/05/ravenna-psicopatico-da-fuoco-a-due-chiese/
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