Antonio e Gabriele Sternativo: chi sono i due cugini morti in un incidente nel Brindisino. Spunta l'ipotesi dell'auto pirata

 

Una testimone iha riferito ai carabinieri di aver visto una Fiat Panda urtare la Fiat Punto e poi fuggire senza fermarsi. Sono in corso accertamenti da parte degli inquirenti

di Matteo Caione

Terribile incidente nel pomeriggio di sabato 27 settembre, intorno alle16.30, lungo la strada provinciale 26 Ceglie-Francavilla Fontana, in provincia di Brindisi. Il bilancio è drammatico: morti due giovani cugini. L’auto su cui viaggiavano, una Fiat Punto, per cause ancora in fase di accertamento, è uscita di carreggiata schiantandosi in una scarpata.

Due cugini le giovani vittime

A bordo c'erano i due giovani che purtroppo hanno perso la vita nell’impatto: le vittime sono due cugini di Francavilla, Antonio e Gabriele Sternativo, di 27 e 20 anni. 

Sono morti nello schianto spaventoso che ha ridotto la loro vettura ad un ammasso di lamiere contorte.

Il giallo

Nell'incidente, in un primo momento, non risultavano coinvolti altri mezzi. Ma nel corso delle ore è spuntata l'ipotesi di un'auto pirata: una testimone infatti ha riferito ai carabinieri di aver visto una Fiat Panda urtare la Fiat Punto e poi fuggire senza fermarsi. Sono in corso accertamenti da parte degli inquirenti. 

Il dramma

Sul posto è immediatamente intervenuta la squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di Ostuni. Per i due occupanti del veicolo, tuttavia, non c’è stato nulla da fare: gli operatori del 118 giunti sul posto hanno solo potuto constatarne il decesso. Le operazioni di soccorso si sono protratte a lungo, mentre i carabinieri hanno effettuato i rilievi necessari per ricostruire la dinamica dell'incidente mortale.

 

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