Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha fatto qualcosa di giusto, nel senso più alto del termine.
Ha annullato, su parere del Consiglio di Stato, un Daspo urbano e una multa comminati a una persona senza fissa dimora di Verona, la cui unica “colpa” era quella di aver chiesto l’elemosina per strada.
L’uomo se ne stava semplicemente seduto a terra “a capo chino” senza dar fastidio a nessuno. Senza alcuna violenza, aggressività, intemperanza. Nulla di nulla.
Solo per questo avrebbe dovuto lasciare addirittura la città di Verona.
Per fortuna ci ha pensato Mattarella a sanare questa vergogna indegna.
In un Paese che identifica chi espone una bandiera, espelle i mendicanti e salva i ministri rinviati a giudizio, è rimasto quasi solo il Capo dello Stato a fare da argine morale, umano. Prima ancora che politico.
Lorenzo Tosa
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