martedì 6 agosto 2013

Arrigo Boldrini visto dall’altra parte: ma quale eroe…

2 commenti:

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  2. Siamo al limite della Calunnia,
    operata da persone che si credono genii e riescono solo a mostrare al lorto ingoranza ed astio,rimpallando scritti che non citano riferimenti.

    Sui fatti di Codevigo i documenti ufficiali sono il Verbale dei Reali Carabinieri nell'immediatezza die fatti,e gli atti del processo del 1960.

    E Bolrini non aveva il controllo di tutti gli uomini sbandati ed i parenti inferociti delle vittime del Fascio.

    Boldrini fu Capomanipolo UN SOLO MESE,nel 1939,durante un richiamo alle armi (era già sottotenente).

    Non furono uccisi "ragazzi" ma uomini prevalentemente maturi con un passato fascista di tutto rispetto (anche i siti neofasciti ne riportano lorgogliosamente il ruolo).
    Ne scelsero circa 130 fra oltre mille prigionieri nelle caserme,evidentemente per ovvi motiivi.

    Nel Veneto erano confluite le Brigate Nere in ritirata da Ravenna,dove hanno compiutoogni sorta di violenza sulla popolazione ritenuta colpevole di appoggiare i partigiani.
    E sono stati QUELLI e non "ALTRI" che sono poi stati ricercati ed uccisi.
    E non si aspettavano certo di vedere "facce amiche che li salutano":
    sapevano benissimo cosa avevano fatto.
    Compresi cosidetti civili,anche loro con passati da Squadristi e presenti da Spie:
    le famiglie ebree nascoste sono state "vendute" e condannate alle deportazioni da delatori.

    Con tutto questo,qualcuno poteva essere incazzato eavere voglia di vendicarsi.
    Chi semina vento (per vent'anni) raccoglie tempesta (per pochi mesi).

    E prima di parlare di giustizia "Rossa",pensate agli oltre 5000 criminali fascisti amnistiati con formule tipo "la streta ai testicoli era di breve durata,uaindi non costituisce tortura".

    Poi chi vuole giocare al balilla..è libero...ma non serve a nulla oggi come allora.

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