sabato 22 giugno 2013

IL GOVERNO INGLESE “CONFESSA TUTTO” SUGLI UFO

Ufo a Parigidi  Maghdi Abo Abia  - 21/06/2013  -
Tranquilli, non sembra ci siano segreti sconvolgenti. 

Il Guardian ci parla della decisione da parte del ministero della difesa inglese di rendere pubblico l’ archivio relativo alle osservazioni di oggetti volanti non identificati, ovvero Ufo. Parliamo di 52 mila pagine nelle quali si spiega la storia dei dischi volanti nell’ arcipelago.

CINQUE ANNI DI STORIA - Ora quindi chi vorrà potrà visionare i documenti custoditi all’ archivio nazionale gestito dal MoD. Il progetto, iniziato nel 2008, è quindi ora di dominio pubblico e sarà utile capire se davvero ci sono stati degli avvistamenti o se si è trattato di semplici abbagli. Nel caso vi siano prove concrete, sarà anche interessante capire se e come i governi di tutto il mondo abbiano “coperto” molte delle osservazioni e delle indagini condotte nell’ ultimo lustro. Certo, esiste sempre il dubbio “verità”. Perché hanno deciso di rendere pubblici i documenti solo ora? Il progetto nacque nel 2008 nel tentativo di limitare al minimo le speculazioni e le fughe di notizie legate ad un’ eventuale presenza di oggetti volanti non identificati nei cieli del Regno Unito.

UN FENOMENO CULTURALE - La sua apertura al pubblico è stata apprezzata dall’ opinione pubblica che ora sarà in grado di valutare in maniera autonoma se i documenti in possesso dello Stato siano veri o solo una fonte inesauribile di bufale. Le seimila osservazioni qui custodite partono dal 1984. Mediamente si è parlato di 200 avvistamenti annui ma il record venne raggiunto nel 2009, quando le segnalazioni furono ben 643. Picchi simili vennero registrati nel 1978 e nel biennio 1996-1997. A questo punto però sorge spontanea una domanda. Le segnalazioni dimostrano come gli Ufo in realtà possono essere benissimo un fenomeno culturale e sociale. Tutto starà nella qualità delle prove a disposizione.

NESSUNA PROVA CONCRETA - Se queste non fossero soddisfacenti, ecco che capiremmo come le “osservazioni” non siano altro che il frutto dell’ immaginazione o della suggestione di migliaia di persone che scambiano palloni aerostatici, candele cinesi e strani fenomeni metereologici in un qualcosa di “straordinario”. Del resto non si è mai avuta la “pistola fumante”, ovvero la prova che certifichi la presenza di alieni. Di contro si sono registrati migliaia di sospetti. E come hanno confermato i responsabili dell’ archivio, l’ apertura serve solo a dimostrare come la struttura lavori e non se davvero un Ufo sia mai atterrato sulla Terra.

http://www.giornalettismo.com/archives/995543/il-governo-inglese-rende-pubblici-i-dati-sugli-ufo/
http://apocalisselaica.net/varie/miti-misteri-e-poteri-occulti/il-governo-inglese-confessa-tutto-sugli-ufo#sthash.uPkYiWnw.dpuf

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