lunedì 3 giugno 2013

Grillo: non andremo in tv, la occuperemo

'Siamo una comunita', sono fiero di essere populista'


 Il leader del M5S, Beppe Grillo

"Ci fottiamo con le nostre stesse mani" mentre noi dovremmo "essere un comunità, che era quello che volevo fare diventare questo c... d'Italia". Lo ha affermato Beppe Grillo nel suo comizio a Marina di Ragusa per le Comunali in Sicilia. Il leader del M5s propone di "mettere un tetto alle pensioni: non più di seimila euro, anche a chi ne prende da 10 a 90mila, il resto dei soldi li diamo agli 8 milioni di pensionati che vivono con meno di 500 euro al mese". "Vi sembra una proposta populista - ha chiesto Grillo dal palco - allora sono fiero di essere populista".
SE CI DATE FIDUCIA LE COSE POSSONO CAMBIARE  - "Stai tranquilli che se ci date fiducia possiamo cambiare questo Paese. Secondo la Cgil, ci vorranno 63 anni, lo dice un sindacato che ha contribuito a distruggere il lavoro in Italia". Lo ha affermato Beppe Grillo, rispondendo a un pensionato, prima di salire sul palco a Marina di Ragusa per un comizio del Movimento 5 stelle, davanti a una piazza piena di gente, per le Comunali in Sicilia. "Gli ho chiesto di proporre una legge per dare lavoro a tutti i giovani - ha spiegato l'uomo che gli aveva posto la domanda, Guglielmo Carnemolla, pescatore di 73 anni - e per remunerare le casalinghe che meritano di avere uno stipendio minimo".
NON ANDREMO IN TV, LA OCCUPEREMO  - "Ho fatto la Tv per 40 anni, la tv fa male non per quello che viene detto ma per quello che si vede. Noi non andremo in tv, noi la occuperemo". Lo ha detto Beppe Grillo ad un comizio a Marina di Ragusa, frazione di Ragusa, per le Comunali in Sicilia.
GRILLO A NAPOLITANO, HAI INFRANTO L'ETICA NON LA LEGGE  - "Napolitano, fatti in esame di coscienza, andavi da Roma a Bruxelles con un volo da 66 euro e te ne facevi rimborsare 800, non hai infranto la legge, ma l'etica si". Lo ha detto Beppe Grillo, intervenuto a Marina di Ragusa ad un comizio per le Comunali in Sicilia. "Sempre a dire che i grillini - aveva prima detto Grillo - sanno solo dire di no, noi da quando siamo in Parlamento abbiamo fatto le leggi ma la stampa non lo dice, ci hanno copiato il programma e poi volevano i voti dei nostri parlamentari per raggiungere il quorum. Se volevano mandare a a casa Berlusconi, dovevano votare Rodotà e Prodi, invece, hanno fatto altre scelte, eleggendo Napolitano che ormai solo vigila. Sono accusato di vilipendio perché lui, mentre si raddoppiava la carriera, ha dato mandato alla Cancellieri di andare a casa di 21 giovani per avere detto cose sgradevoli al presidente della Repubblica".
STATO MANDA FINANZA IN B&B E LASCIA 21 MLD MPS  - "Lo Stato non sa più dove prendere i soldi e specula sulla povera gente, siamo dalla parte dei cittadini che vogliono togliere le macchinette del gioco d'azzardo dai centri commerciali. E' uno Stato che crea ansia, che ricatta e che manda la Guardia di Finanza a controllare i bed and breakfast mentre si fa scappare 21 miliardi dal Monte dei Paschi di Siena". Lo ha detto Beppe Grillo in una tappa del suo tour per le comunali a Marina di Ragusa.
PAESE STA ESPLODENDO SIAMO NELLE MACERIE  - "Questo Paese sta esplodendo, è finito dal punto di vista economico e politico: siamo nelle macerie". Lo ha affermato Beppe Grillo in un comizio a Marina di Ragusa a sostegno del Movimento 5 stelle per le Comunali in Sicilia. Il leader del M5s è tornato ad attaccare il giornalisti, il Pd di avere voluto l'accordo col Pdl, a definire il presidente del Consiglio, Enrico Letta, "uno che per 20 anni è stato lì, a 10mila euro al mese, al fare il nipote di suo zio" Gianni. Grillo sta parlando davanti ad una platea di centinaia di persone.
PAESE E' AL COLLASSO, DA GOVERNO SOLO PROCLAMI - "Il governo fa solo proclami e si balocca con il presidenzialismo, la legge elettorale che verrà sotto gli occhi vigili di Napolitano, la presa per il culo del falso taglio al finanziamento dei partiti,la legge per eliminare M5S dal parlamento, la nuova Costituzione e altre amenità". Lo scrive Beppe Grillo, sottolineando che l'Italia è al collasso. Il titolo del post è "L'Italia è come un cammello", e scrive Grillo in conclusione, "il cammello Italia collasserà e gli italiani, ignari, lo verranno a sapere in prima serata, dopo la pubblicità e prima degli elicotteri". Per Grillo, infatti, "Capitan Findus Letta" fa parte dei "venditori di miraggi". "Il cuore dell'uomo - premette - è come un cammello che, se debilitato, può morire all'improvviso sotto sforzo, senza dar prima alcun segno. Il nostro cuore sopporta qualunque cosa, compensa ogni problema del corpo e poi cede di schianto. L'Italia è come un cammello. Nelle gobbe non ha più acqua e davanti un deserto che sembra non avere fine". "Secondo uno studio della Cgil - sottolinea - ci vogliono 13 anni per tornare al Pil del 2007 e 63 anni per avere lo stesso livello di occupati. Sessantatre anni? Sembra la marcia di Mosé nel deserto del Sur verso la Terra Promessa. La disoccupazione (ufficiale) è del 12,8% (in realtà considerando gli scoraggiati, chi il lavoro non lo cerca più, è intorno al 20%). La peggiore dal 1977. I giovani disoccupati sono il 40%. Il Sud è diventato terra di emigrazione come nell'Ottocento. Il debito pubblico batte ogni mese un record, a marzo è arrivato a 2034 miliardi di euro, un aumento di 6 miliardi da febbraio (2028 mil.). Gli interessi annui sul debito aumentano, hanno raggiunto circa 100 miliardi all'anno. Per Banca d'Italia il Pil del 2012 è stato inferiore del 7 per cento rispetto a quello del 2007, il reddito disponibile delle famiglie del 9 per cento, la produzione di un quarto. Chiude un'impresa al minuto, ma con l'aumento dell'Iva da luglio dal 21 al 22 per cento, che porterà in dote 200 euro di costi in più per famiglia (fonte Adusbef), la mortalità è destinata ad aumentare. Si comprerà di meno, si produrrà di meno, anche beni di prima necessità. L'Ocse ha tagliato le stime del nostro Pil a meno 1,8% il 2013, valutazione più che ottimistica. Tradotto in disoccupazione significa perdere circa un milione di posti di lavoro". "Le gobbe del cammello Italia sono aride, ma i venditori di miraggi si moltiplicano. Le oasi di Capitan Findus Letta: "La priorità assoluta è il lavoro, ridurre le tasse sul lavoro, poi ci sono altre priorità, come la casa... abbiamo lanciato un grande messaggio per dare lavoro alle imprese, per fare efficientamento energetico, per fare ripartire il settore dei mobili e dell'edilizia".

(ANSA)

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