Estate di giochi in Scozia
Appuntamenti nelle Highlands alla scoperta di antiche e spettacolari tradizioni
lancio del macigno, originale gara sportiva agli Highlands games scozzesi che si svolgono fino al 21 settembre
tiro con la fune agli Highlands games scozzesi con gli sfidanti in kilt
lancio del peso agli Highlands games scozzesi
concerto di cornamuse agli Highlands games scozzesi
lancio del tronco, rustico gioco tradizionale scozzese agli Highlands games
il castello di Glenurquhart, località dove si svolgono i giochi, sovrasta il Loch Ness, il lago celebre per la presenza del leggendario mostro
il castello di Eilean Donan, il più conosciuto del Paese, usato come set per il film Highlander con Sean Connery
spiaggia vicino a Durness, nell’estremo nord della Scozia, caratterizzata da falesie, fiordi e grotte
(di Ida Bini)
Lancio del tronco e del macigno, tiro alla fune, danza delle spade e gare di cornamusa: sono alcune delle stravaganti e divertenti discipline degli Highlandes Games, i tradizionali giochi olimpici scozzesi che durano tutta l’estate, fino al 21 settembre. Le prove di forza, abilità e resistenza a cui si sottopongono atleti di ogni età ed energumeni in gonnellini a scacchi, coinvolgono più di 60 cittadine e villaggi scozzesi e terminano tutte in balli, canti e bevute di birra.
I giochi della Highlands, che animano il centro e il nord della Scozia, sono vere e proprie competizioni olimpiche che risalgono a diversi secoli fa quando i clan si riunivano per eleggere il re e per misurare le proprie capacità fisiche in battaglia. I capi tribù patrocinavano anche musicisti e danzatori per intrattenere la corte e per aumentare il proprio prestigio e potere.
Gli attuali giochi cominciano a maggio nel parco cittadino di Gourock e proseguono nei castelli, negli stadi e nelle aree verdi di molte altre località: da Aberdeen a Dunoon, dove dal 29 al 31 agosto si tiene il Cowal Highland Gathering, il più grande raduno sportivo con quasi 4mila partecipanti; daPerth a Stonehaven; da Glasgow con il grande concerto di cornamuse del 7 settembre aBraemar, vicino al castello di Balmoral dove spesso la famiglia reale assiste agli spettacolari giochi olimpici.
Il calendario della kermesse olimpica è fittissimo, soprattutto a luglio e ad agosto quando quasi ogni giorno si svolgono appuntamenti imperdibili e per tutti i gusti: sport, musica, divertimento e tanta passione per le tradizioni della propria terra e per il proprio clan d’appartenenza.
I giochi sono solo una divertente occasione per conoscere più da vicino questa magnifica terra, anzi “alta terra”, fatta da storiche fortezze, brughiere punteggiate da greggi di pecore, cottage e scogliere a strapiombo su candide spiaggette. Tante sono le località dove fermarsi anche per assistere agli Highlands games; tra queste spicca Glenurquhart con le rovine del castello costruito su un promontorio che sovrasta le sponde del Loch Ness, il lago celebre per la presenza del leggendario mostro chiamato familiarmente Nessie. Il maniero venne distrutto dai suoi stessi abitanti nel 1692 per evitare che cadesse in mani inglesi. Oggi il castello, che si raggiunge a piedi attraverso un ripido sentiero, è uno dei luoghi più visitati in Scozia, anche di sera, proprio per la sua storia e per la sua suggestiva posizione.
Altrettanto affascinante è la bellezza quasi esotica della spiaggia di Balnakeil, vicino a Durness, nell’estremo nord della Scozia. E’ uno dei tanti volti del Paese, caratterizzato da paesaggi contrastanti: qui il litorale è frastagliato e regala scorci unici tra falesie, fiordi, calette e grotte, come laSmoo Cave, lunga 60 metri e formata da tre cavità, una delle quali con un’alta cascata.
Un altro gioiello dove si svolgono i giochi è Atholl, famoso perché ospita uno dei più maestosi manieri di Scozia: il castello di Blair risale al 1269 e vanta il primato di essere stato l’ultimo a cadere in mano giacobita. E’ ricchissimo con 32 camere piene di armature, dipinti, arazzi, porcellane e trofei.
Infine ci sono il castello di Eilean Donan, forse il più fotografato e conosciuto del Paese, situato su un’isola a guardia di tre laghi, usato come set per il celebre film Highlander con Sean Connery, e ilcastello di St. Andrews, nella spettacolare penisola di Fife, fondato nel 1200 come palazzo episcopale, che porta il nome del patrono di Scozia e dove nei suoi sotterranei si conserva la Bottle Dungeon, la prigione a forma di bottiglia che ospitò i protestanti durante le guerre di religione nel XVI secolo. Oggi sono altrettanto famosi i suoi dintorni perché ospitano i campi da golf più belli e prestigiosi del mondo.
Per organizzare il viaggio e conoscere il calendario dei giochi:
Lancio del tronco e del macigno, tiro alla fune, danza delle spade e gare di cornamusa: sono alcune delle stravaganti e divertenti discipline degli Highlandes Games, i tradizionali giochi olimpici scozzesi che durano tutta l’estate, fino al 21 settembre. Le prove di forza, abilità e resistenza a cui si sottopongono atleti di ogni età ed energumeni in gonnellini a scacchi, coinvolgono più di 60 cittadine e villaggi scozzesi e terminano tutte in balli, canti e bevute di birra.
I giochi della Highlands, che animano il centro e il nord della Scozia, sono vere e proprie competizioni olimpiche che risalgono a diversi secoli fa quando i clan si riunivano per eleggere il re e per misurare le proprie capacità fisiche in battaglia. I capi tribù patrocinavano anche musicisti e danzatori per intrattenere la corte e per aumentare il proprio prestigio e potere.
Gli attuali giochi cominciano a maggio nel parco cittadino di Gourock e proseguono nei castelli, negli stadi e nelle aree verdi di molte altre località: da Aberdeen a Dunoon, dove dal 29 al 31 agosto si tiene il Cowal Highland Gathering, il più grande raduno sportivo con quasi 4mila partecipanti; daPerth a Stonehaven; da Glasgow con il grande concerto di cornamuse del 7 settembre aBraemar, vicino al castello di Balmoral dove spesso la famiglia reale assiste agli spettacolari giochi olimpici.
Il calendario della kermesse olimpica è fittissimo, soprattutto a luglio e ad agosto quando quasi ogni giorno si svolgono appuntamenti imperdibili e per tutti i gusti: sport, musica, divertimento e tanta passione per le tradizioni della propria terra e per il proprio clan d’appartenenza.
I giochi sono solo una divertente occasione per conoscere più da vicino questa magnifica terra, anzi “alta terra”, fatta da storiche fortezze, brughiere punteggiate da greggi di pecore, cottage e scogliere a strapiombo su candide spiaggette. Tante sono le località dove fermarsi anche per assistere agli Highlands games; tra queste spicca Glenurquhart con le rovine del castello costruito su un promontorio che sovrasta le sponde del Loch Ness, il lago celebre per la presenza del leggendario mostro chiamato familiarmente Nessie. Il maniero venne distrutto dai suoi stessi abitanti nel 1692 per evitare che cadesse in mani inglesi. Oggi il castello, che si raggiunge a piedi attraverso un ripido sentiero, è uno dei luoghi più visitati in Scozia, anche di sera, proprio per la sua storia e per la sua suggestiva posizione.
Altrettanto affascinante è la bellezza quasi esotica della spiaggia di Balnakeil, vicino a Durness, nell’estremo nord della Scozia. E’ uno dei tanti volti del Paese, caratterizzato da paesaggi contrastanti: qui il litorale è frastagliato e regala scorci unici tra falesie, fiordi, calette e grotte, come laSmoo Cave, lunga 60 metri e formata da tre cavità, una delle quali con un’alta cascata.
Un altro gioiello dove si svolgono i giochi è Atholl, famoso perché ospita uno dei più maestosi manieri di Scozia: il castello di Blair risale al 1269 e vanta il primato di essere stato l’ultimo a cadere in mano giacobita. E’ ricchissimo con 32 camere piene di armature, dipinti, arazzi, porcellane e trofei.
Infine ci sono il castello di Eilean Donan, forse il più fotografato e conosciuto del Paese, situato su un’isola a guardia di tre laghi, usato come set per il celebre film Highlander con Sean Connery, e ilcastello di St. Andrews, nella spettacolare penisola di Fife, fondato nel 1200 come palazzo episcopale, che porta il nome del patrono di Scozia e dove nei suoi sotterranei si conserva la Bottle Dungeon, la prigione a forma di bottiglia che ospitò i protestanti durante le guerre di religione nel XVI secolo. Oggi sono altrettanto famosi i suoi dintorni perché ospitano i campi da golf più belli e prestigiosi del mondo.
Per organizzare il viaggio e conoscere il calendario dei giochi:
(ANSA)
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