Stirpe miserabile ed effimera, figlio del caso e della pena, perché mi costringi a dirti ciò che per te è vantaggiosissimo non sentire? Il meglio è per te assolutamente irraggiungibile: non essere nato, non essere, essere niente. Ma la cosa in secondo luogo migliore per te è morire presto. (F. Nietzsche, La nascita della tragedia, Adelphi, Milano, 1979,) il contenuto del senso tragico della vita che affligge gli eroi tragici nella tragedia greca ma direi anche tristemente nella nostra vita
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