giovedì 23 novembre 2023

"Georgette et René Magritte"

 


[Ceci n’est pas une histoire d’amour…: René Magritte e Georgette Berger]


Si conoscono nel 1913, quando hanno lui 15 e lei 12 anni. Nel 1914 scoppia la Prima Guerra Mondiale, i due si allontanano, Magritte nel 1915 va a vivere a Bruxelles da solo, per studiare all’Accademia Reale di Belle Arti. Si incontreranno di nuovo nel 1920 e quel timido amore preadolescente rinasce. Lei lavora come commessa alla cooperativa artistica, un negozio di materiali per la pittura. Si sposano nel 1922.


Georgette diviene la principale musa ispiratrice di René Magritte. Il suo bel volto dolce, la sua figura graziosa è presente in un numero innumerevole di quadri, abbozzi, fotografie. E l’occhio dissacrante del pittore rivoluzionario si tramuta in un occhio innamorato, che tra l’altro rende benissimo l’altrettanto amore che trapela dagli occhi della sua musa. E così, nei tumulti storici e politici dell’Europa del novecento, nelle profonde trasformazioni dell’arte e del suo modo di vedere la pittura, Magritte manterrà sempre quello sguardo innamorato sulla donna conosciuta bambina, che lo ricambia.


Magritte muore nel 1967, Georgette Berger nel 1986.


Nel cimitero di Schaerbeek, una tomba, semplicissima, senza nessuna segnalazione che la distingua dalle altre. Sulla lapide, solo una scritta "Georgette et René Magritte".


Facebook 

Nessun commento:

Posta un commento