A proposito di Formula 1 e difesa dei diritti umani e civili, anche Sebastian Vettel, qualche giorno fa, si è schierato dalla parte delle donne dell’Arabia Saudita, organizzando una competizione di go-kart alla quale hanno partecipato esclusivamente una decina di pilote!
Un evento molto importante se pensiamo che è avvenuto proprio là dove la possibilità di guidare alle donne è stata “concessa” soltanto dal 2018, il cui obiettivo è stato quello di trasmettere loro un po’ di speranza verso un futuro dove l’autodeterminazione sia veramente garantita per tutte e per tutti nel loro Paese.
Come Hamilton, che con la sua fondazione “Mission 44” ha donato oltre 20 milioni di sterline per cause legate a giovani discriminati di varie minoranze, è sempre bello vedere campioni sensibili e attenti verso le ingiustizie nel mondo, utilizzando i loro privilegi per sensibilizzare il pubblico.
Iacopo Melio
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