Pina Picierno contro Pelù: “Quando la politica va veloce il rock diventa lento”
"Gli F35 rubano i soldi a scuole e ospedali. Non vogliamo elemosine da 80 euro, vogliamo lavoro", ha attaccato il rocker fiorentino. "Il non eletto, ovvero sia il boyscout di Licio Gelli – ha continuato Pelù – deve capire che in Italia c'è un grande nemico, un nemico interno che si chiama disoccupazione, corruzione, voto di scambio, mafia, camorra, 'ndrangheta. La nostra è una guerra interna, il nemico è dentro di noi, forse siamo noi".
Pelù si scagli anche contro la guerra "gli unici cannoni che ammetto sono quelli che dovrebbe fumarsi Carlo Giovanardi". "Maledette toghe rosse, giù le mani da Silvio, giù le mani da Marcellino. Dell'Utri torna, ti prego torna", ha anche aggiunto ironico Pelù.
"Quando la politica va veloce succede che il rock diventa lento" risponde Pina Picierno alle accuse lanciate da Pelù. "Probabilmente – aggiunge – era impegnato in una registrazione di The voice e non si è accorto di quanto stava avvenendo nel nostro paese. – continua la capolista del Pd alle europee per la circoscrizione sud- forse non sa che gli 80 euro che il governo Renzi ha deciso di redistribuire a chi ha sempre pagato non sono un'elemosina come l'ha definita lui, ma il primo passo verso l'equità sociale che noi del pd vogliamo assolutamente riportare in questo paese. Mi dispiace, conclude la Picierno, che a dire no a questi 80 euro sia una persona fortunata e benestante grazie al suo talento. ogni tanto però bisognerebbe uscire dai panni del rocker milionario e indossare quelli di chi vive con mille euro al mese".
http://www.articolotre.com/2014/05/pina-picierno-contro-pelu-quando-la-politica-va-veloce-il-rock-diventa-lento/
Nessun commento:
Posta un commento