venerdì 1 novembre 2013

Paola Maugeri e il Vegan Day

Il primo novembre giornata mondiale, anche in Italia boom iniziative



Maugeri

Di Alessandra Rotili
 C'è chi propone un 'veg cappuccino' per iniziare in salute la giornata e chi invita gli amici e le persone care per mettere in tavola la sua passione per il cibo sano e l'amore senza fine per gli animali. Il primo novembre si celebra la 'Giornata mondiale vegana', un appuntamento che in Italia riguarda gli oltre seicentomila che hanno abbracciato questa scelta alimentare e di vita: come Paola Maugeri, vj nota di Mtv, voce amatissima di storica del rock su "Virgin radio", scrittrice e mamma a tempo pieno. Vegana da 15 anni, vegetariana praticamente da quando è nata "perché era tutto scritto nel mio Dna", la Maugeri da sempre partecipa al World vegan day alla sua maniera: "E' una ricorrenza importante, una data che unisce - spiega - in cui tutti i vegani si impegnano a diffondere il loro pensiero. Io invito tutti a cena e faccio mangiare le cose buone di cui noi ci nutriamo". Verdure, legumi, cereali integrali e piatti in cui la fantasia si sposa alla perfezione con il gusto. "Io la mia scelta l'ho fatta in maniera del tutto naturale poco più che bambina - racconta - era paradossale che mi insegnassero ad amare gli animali e poi me li servivano sul piatto. Il mio è un approccio etico, sono contro lo specismo, gli animali sono fratelli non sudditi. Si parla della carne come di proteine nobili: ma come si fa che se vengono da un cadavere?".
   Testimonial di varie campagne veg, Paola Maugeri è stata anche protagonista del progetto (diventato documentario) 'la mia vita a impatto zero', in cui ha sperimentato prodotti locali e vegetariani, usando pannolini di mais biodegradabili e rinunciando a molte comodità come luce e gas, girando per Milano in bicicletta e sui mezzi pubblici, cercando di riflettere sul consumismo e il mercato che governano il pianeta. Ora è alle prese con un'altra fatica, un libro in uscita a marzo prossimo e garantisce "100% vegan". Una scelta, quella veg, che nonostante alcune resistenze, adesso incontra i favori anche degli onnivori e soprattutto di molti medici. "E' bene definirla alimentazione e non dieta - dice il professor Luigi Angrisani, presidente della federazione mondiale per la chirurgia dell'obesità (Ifso) - la vegana essendo una filosofia, uno stile di vita, resiste a lungo. Poche le evidenze scientifiche per la cura dell'obesità mentre ci sono studi che le attribuiscono un ruolo preventivo nell'insorgenza di questa malattia e della sindrome metabolica purché sia correttamente bilanciata. Certo il vegano obeso è un' eccezione rarissima". Comunque le diete "povere di carne ed in particolare di grassi saturi animali e ricche di fibre, sono in grado di prevenire alcune malattie in maniera significativa" aggiunge il professore che consiglierebbe questa scelta anche ai ragazzi. "Direi proprio di si, in linea di massima ridurre significativamente i cibi di origine animale può fare solo bene alla salute e probabilmente aiuterebbe a prevenire il sovrappeso e l'obesità".
   Intanto per il world vegan day anche in Italia tante le iniziative. A Milano presso il locale Balubà ci sarà la prima esposizione della mostra fotografica V.I.P. Vegan Interesting People: più di 400 volti immortalati dai fotografi del celebre team "Obiettivo Vegano", Yuri Vazzola ed Eugenio Marongiu, per un totale di 1200 scatti. L'iniziativa vuole mostrare che i vegani sono (oltre che umani) tanti e diversi fra loro. Una grande gallery per far vedere che lo stile di vita vegan è abbracciato dalle persone più disparate. Tra queste le foto di vegani celebri come Red Canzian e la stessa Maugeri. L'associazione vegani onlus invece ha lanciato la campagna 'veg cappuccino day': per il primo novembre un invito a tutti i bar ad usare latte vegetale e ingredienti cruelty free. Chi sceglie veg non vive in bianco e nero, ma a colori.
  (ANSA) 

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