Muore in moto il contitolare
del panificio Caldo Forno

Monastero Bormida in lutto per la scomparsa di Fabio Francone, 44 anni, imprenditore nel settore della panificazione con punti in franchising in tutta Europa. Lascia i genitori, la moglie e due figli in tenera età. Con la moto condivideva anche la passione per la musica.

Fabio francone

Grande sgomento a Monastero Bormida per lamorte di Fabio Francone, 44 anni, imprenditore molto noto in paese e nel resto della Valbormida per essere contitolare con le due sorelle, di un'importante azienda di panificazione, Caldo Forno, che dà lavoro ad una decina di operai a Monastero e a diversi altri nei vari punti vendita del franchising. L'uomo è deceduto pochi minuti dopo un gravissimo incidente stradaleavvenuto a Terzo d'Acqui nel primo pomeriggio. Francone viaggiava a bordo della sua moto quando è caduto ed ha urtato violentemente sulla strada. La dinamica esatta non è ancora stata ricostruita e ci stanno lavorando gli agenti intervenuti per rilevare l'incidente. Nonostante i soccorsi, per l'imprenditore non c'è stato più nulla da fare.

Francone lascia la moglie Elisa e i figli Mattia e Giulia, di 11 e 7 anni, oltre ai genitori Celso e Lidia. 
«Oggi ho perso un carissimo amico -ha commentato con la voce rotta dalla commozione Adriano Blengio, presidente degli alpini di Asti, residente a Monastero- pur non essendo una penna nera, Fabio non si tirava mai indietro quando doveva darci una mano, sia come azienda, sia come volontario nelle feste e nelle manifestazioni». Grande appassionato di musica, si divertiva a "giocare" a fare il dj alle feste, mettendo a disposizione il suo impianto audio professionale. In questa veste di dj si faceva chiamare "FrankOne". Gli piaceva la moto, ma non ha mai avuto atteggiamenti spericolati quindi in molti vogliono conoscere i dettagli della dinamica dell'incidente.

«Con la sua morte perdiamo l'imprenditore "fiore all'occhiello" del paese -commenta il sindaco Ambrogio Spiota- con la sua azienda ha portato il nome di Monastero in giro per l'Europa e aveva intenzione di allargare l'attività anche negli Stati Uniti. Una gravissima perdita umana e sociale in primo luogo, visto il suo impegno costante e gioioso nella vita del paese, ma anche economica, vista la sua capacità imprenditoriale». Non ancora resa nota la data dei funerali.

Daniela Peira