Ilva: cittadini scrivono a Napolitano
'Citta' presa in giro, leggi che non salvaguardano nulla'
TARANTO, 14 GIU - "Siamo cittadini di Taranto, una citta' che ha smesso di credere nello Stato dopo l'approvazione della legge Salva-Ilva".Inizia così una lettera inviata da un gruppo di cittadini di Taranto e rappresentanti di associazioni ambientaliste al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
"Abbiamo amaramente compreso - dicono - che sul nostro dramma si sono dette tante bugie e che ancora oggi si prova a prenderci in giro con leggi che non salvaguardano nulla se non le tasche dei soliti noti".
"Abbiamo amaramente compreso - dicono - che sul nostro dramma si sono dette tante bugie e che ancora oggi si prova a prenderci in giro con leggi che non salvaguardano nulla se non le tasche dei soliti noti".
(ANSA)
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