venerdì 14 giugno 2013

Ilva: cittadini scrivono a Napolitano

'Citta' presa in giro, leggi che non salvaguardano nulla'



TARANTO, 14 GIU - "Siamo cittadini di Taranto, una citta' che ha smesso di credere nello Stato dopo l'approvazione della legge Salva-Ilva".Inizia così una lettera inviata da un gruppo di cittadini di Taranto e rappresentanti di associazioni ambientaliste al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

"Abbiamo amaramente compreso - dicono - che sul nostro dramma si sono dette tante bugie e che ancora oggi si prova a prenderci in giro con leggi che non salvaguardano nulla se non le tasche dei soliti noti".

(ANSA) 

Nessun commento:

Posta un commento