Il giovane agente è morto per complicazioni successive a un intervento chirurgico a Roma. Commosso il ricordo degli ultras partenopei

L'operazione per asportare il tumore
Secondo quanto ricostruito, De Martinis si era sottoposto mercoledì a un intervento chirurgico presso l’ospedale San Filippo Neri di Roma, dove i medici stavano procedendo all’asportazione di un tumore benigno al nervo acustico. Durante l’operazione, tuttavia, sarebbero sorte gravi complicazioni che hanno causato un’emorragia cerebrale. Il giovane agente era stato immediatamente sottoposto a un secondo intervento giovedì, ma le sue condizioni erano apparse da subito molto critiche. Ricoverato in terapia intensiva, è entrato in coma e non si è più ripreso. La morte è sopraggiunta nella giornata di venerdì.
Chi era Simone De Martinis
Simone De Martinis era conosciuto e stimato sia nell’ambiente lavorativo sia nella comunità degli appassionati di calcio.
Si era trasferito da tempo a Capri per motivi di servizio. La sua passione per il Napoli lo aveva portato a frequentare i gruppi organizzati, che in queste ore ne ricordano la generosità e il carattere solare.
«Stasera purtroppo in Paradiso abbiamo un tifoso in più. Simone ci ha lasciati, ha combattuto come un leone, ma il male del secolo ha avuto la meglio… Continua a tifare da lassù!» si legge in uno dei messaggi pubblicati dai sostenitori azzurri. Numerosi i messaggi di cordoglio giunti anche dal mondo politico e istituzionale. Tra questi quello del deputato Francesco Emilio Borrelli, che sui propri canali ha ripercorso le fasi della malattia e ha espresso vicinanza alla famiglia dell’agente.
https://www.leggo.it/italia/cronache/simone_de_martinis_morto_poliziotto_capri_tumore_oggi_29_6_2025-8926993.html
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