Ogni 20 secondi muore un bimbo per malattie vaccinabili

Campagna Unicef per aiutare paesi con 1/4 morti infantili

Meningite, campagna vaccini in Africa
Ogni 20 secondi nel mondo un bambino muore a causa di malattie per cui esiste un vaccino. Nonostante ogni anno oltre 100 milioni di bambini sotto l'anno vengano vaccinati, quasi il 20% dei nuovi nati (la maggior dei quali parte vive nei paesi più poveri al mondo) non riceve infatti le vaccinazioni. Per loro è pensata la campagna '100% Vacciniamoli tutti', lanciata dall'Unicef per sostenere gli 8 Paesi dove si verifica oltre un quarto delle morti infantili nel mondo, e presentata in occasione del nuovo rapporto 'Vaccini salvavita'.
Si tratta di Afghanistan, Angola, Repubblica Democratica del Congo, Ciad, Nigeria, Pakistan, Sud Sudan e Yemen. In questi Paesi circa 6 milioni di bambini non sono ancora vaccinati, e molti di essi vivono in zone remote senza accesso ai servizi sanitari di base a causa di conflitti, povertà, mancanza di un sistema sanitario o conflitti sociali. Secondo le stime, se invece tutti i bambini fossero vaccinati con i vaccini esistenti, entro il 2020 si salverebbero 25 milioni di vite. Da qui l'obiettivo della campagna Unicef, che è quello di raccogliere, tra il 2014 e il 2017, almeno 100 milioni di dollari per vaccinare i bambini non ancora immunizzati, dove le vaccinazioni di routine raggiungono meno del 70% o dove la polio rappresenta ancora una minaccia.
(ANSA)