Cina annuncia monitoraggio effetti smog

Creata rete in 16 città e nelle province più colpite

Inquinamento in Cina
ROMA - Meglio tardi che mai: fonti ufficiali cinesi hanno annunciato che gli effetti dell’inquinamento sulla salute degli abitanti delle principali città verranno sorvegliati con attenzione. Entro cinque anni Pechino prevede di istituire una rete di monitoraggio a livello nazionale in 16 città, a partire da Pechino e Shanghai, e nelle province più colpite dal fenomeno; lo riporta l'agenzia Bloomberg. 

Secondo quanto riferito dalla Commissione nazionale cinese per la salute e la pianificazione familiare, l’iniziativa riguarderà le zone più colpite dall’inquinamento, tra cui le province di Hebei, Jiangsu, Sichuan e la Mongolia Interna. Il programma dovrebbero includere in primo luogo il monitoraggio delle concentrazioni di polveri sottili nell'aria, che spesso nei centri industriali supera anche di 40 volte i limiti stabiliti dall'Organizzazione mondiale della salute (è quanto avvenuto nei giorni scorsi a Binzhou, nello Shandong). 

L'inverno è il periodo peggiore a questo proposito poichè quasi ovunque si usa per il riscaldamento il carbone. Ciò ha gravi conseguenze soprattutto sulla salute di anziani e bambini. Nell’ultimo periodo le autorità stanno intensificando gli sforzi per rendere più salutare l’aria e l’acqua nel tentativo di placare così la rabbia dell’opinione pubblica scatenata dal degrado ambientale. Secondo Chen Jiping , un ex membro di spicco della commissione degli affari politici e legislativi citato dalla Bloomberg, “l'inquinamento è la causa principale dei disordini sociali in Cina”.
(ANSA)