Prodotto da Luca Argentero, sara' vietato ai minori di 14 anni
Una foto di scena tratta dal fillm 'Evil Things - Cose cattive', horror prodotto da Luca Argentero e firmato da Simone Gandolfo
Una foto di scena tratta dal fillm 'Evil Things - Cose cattive'
Una foto di scena tratta dal fillm 'Evil Things - Cose cattive', horror prodotto da Luca Argentero e firmato da Simone Gandolfo
Una foto di scena tratta dal fillm 'Evil Things - Cose cattive'
ROMA - 'Evil Things - Cose cattive' horror prodotto da Luca Argentero e firmato da Simone Gandolfo, al di là del valore artistico del film, è un piccolo caso. Girato in inglese, è una sorta di 'Grande fratello' in cui a vincere è chi è più cattivo. Non solo. Per fare questo lungometraggio, costato solo 106.000 euro e vietato ai minori di 14 anni, si è preventivamente aperto un blog omonimo i cui giovani utenti hanno postato immagini cattive prima di scoprire che era solo un fake promozionale.
Insomma un piccolo caso sociologico questo film che uscirà da stasera ad Asti (e di volta in volta in tutte le città italiane on demand) che racconta di quattro ragazzi che vincono un misterioso concorso lanciato da un blog che premia il post più cattivo.
I giovani vincitori ricevono un'e-mail con data e luogo per ritirare il loro premio. Arrivati in un paesino di montagna abitato da personaggi inquietanti, gli adolescenti si ritroveranno un perverso gioco al massacro, che li metterà l'uno contro l'altro in una lotta per la sopravvivenza. Una sorta di maestro che si sente una sorta di Arcangelo Gabriele che redime il peccato con la stessa violenza che l'ha generato e punisce i concorrenti in maniera proporzionale alle cattiverie postate sul blog.
E questo sotto l'occhio di una webcam che trasmette sul web l'orrore di quello che accade. Nel cast Marta Gastini, Pietro Ragusa, Aaron Reg Moss e Jennifer Mischiati.
(ANSA)
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