martedì 12 giugno 2012

Mercurio in filetti di pesce spada e budino infestato da parassiti. 66 prodotti ritirati dal mercato dal Sistema di allerta rapido europeo

Nella settimana n°21 del 2012 le segnalazioni diffuse dal Sistema rapido di allerta europeo per alimenti e mangimi sono state 66 (17 quelle inviate dal Ministero della Salute italiano). L'elenco comprende 3 allerta per presenza di Listeria monocytogenes in salmone refrigerato norvegese affumicato importato dalla Polonia, Salmonella in prodotto farcito, a base di carne, proveniente dalla Romania, eccesso di mercurio in filetti di pesce spada refrigerati sotto vuoto di provenienza francese.

I respingimenti alle frontiere e le informative che non implicano un intervento urgente, riguardano: eccesso di cadmio in calamari surgelati in arrivo dall'Argentina; cosce di rana infestate da parassiti (Botriocephalus latus) provenienti dalla Turchia; eccesso di istamina in sardine sott'olio del Marocco; mercurio in filetti di pesce spada surgelati freschi confezionati provenienti dalla Francia; migrazione di nichel in forni elettrici cinesi; migrazione di nichel e manganese in tostapane cinesi; rana pescatrice refrigerata francese infestata da parassiti (nematodi); eccesso di polifosfati in filetti di platessa provenienti dai Paesi Bassi; Streptococchi fecali in farina di cocco vietnamita e in farina indonesiana; troppe Enterobatteriacee in Calendula di origine egiziana.

Questa settimana le segnalazioni di prodotti italiani esportati in altri Paesi e ritirati dal mercato sono quattro: la Svizzera segnala eccesso di istamina in acciughe con capperi, la Gran Bretagna segnala un budino di riso infestato da insetti, l'Ungheria segnala due tipi di Salmonella in farina di soia brasiliana commercializzata attraverso l'Italia, l'Irlanda segnala frammenti di vetro in torte di riso.

Per maggiori informazioni  sul rapporto settimanale, recarsi sul sito del Servizio sanitario regionale dell'Emilia-Romagna nella sezione notizie.

Per seguire con maggiore attenzione il sistema di allerta e il ritiro dei prodotti sia a livello europeo che internazionale, bisogna collegarsi al sito di Phyllis Entis, eFoodAlert.wordpress.com che propone un monitoraggio continuo e aggiornato «Recall Roundup».

Foto: Photos.com

www.ilfattoalimentare.it

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